Calcio
Seconda categoria: i top ed i flop di giornata
I migliori ed i peggiori dell’ultimo turno di campionato di seconda categoria.
Top
Sabatini – Para due rigori nella solita giornata. Oramai c’è poco altro da aggiungere per le prestazioni del numero uno di Porto Ercole.
Zauli – Segna un gol pesantissimo contro la Virtus Amiata e rilancia l’Alberese per la lotta alla salvezza.
Coppola – Il suo Caldana espugna il difficile campo del “Cristo” di Marina. Per lui era una partita speciale essendo residente proprio a Marina di Grosseto. La sua squadra è in netta crescita e adesso è di nuovo in corso per la salvezza.
Cinigiano – Da quando è tornata a giocare sul proprio campo, poche squadre hanno avuto la meglio della truppa di Margiacchi che sta crescendo sempre di più.
Flop
Nuova Grosseto Barbanella – Altro ko pesante per i ragazzi di Tosini che sembrano sempre più essere destinati alla terza categoria.
Virtus Amiata – Il nuovo cambio di allenatore al momento pare non portare gli effetti sperati alla società amiatina.
San Quirico – Altra sconfitta per i giallorossi con l’aggravante che falliscono anche due calci di rigore.
La preoccupazione dei Leggendari, riportata in un post su facebook, e la richiesta di reintegro del Mister precedente, evidenzia il caos che regna sovrano all’interno della società Virtus Amiata. Ricordo che alcune settimane fà il presidente del sodalizio disse alla Vs trasmissione che non si considerava più un progetto ma una realtà, bhe mi venne da ridere per la presunzione di quella frase. E’ stato un errore esonerare il mister prima di una partita importante come quella con il Santa fiora ma sarebbe altrettanto un errore reintegrarlo perchè le colpe, sia attuali che passate, non sono esclusivamente del o dei mister, purtroppo per problemi di varia natura non è stato possibile costruire una squadra che si sarebbe potuta salvare senza patemi, vuoi per la non riconferma di alcuni giocatori vuoi per non aver potuto/saputo rimpiazzarli. A questo punto non mi meraviglio di nessuna decisione che questa società prenda o prenderà. Ci vuole rispetto per i tifosi, per le persone che gravitano intorno alla società, per i giocatori e soprattutto per se stessi.