Basket
Basket prima divisione, la Gea Grosseto vince un appassionante derby con Arcidosso e rimane sola al secondo posto
Prima divisione, Gea Basketball Grosseto-Arcidosso 67-63
GEA GROSSETO: Druda 1, Malfanti 3, Scarpino, Baffetti 9, Contri 17, Savino, Pierozzi 6, Scurti 19, Mazzei 10, Benedetti 2, Nencioni, Baccheschi. All. Andrea Ciolfi.
ARCIDOSSO: Lorenzoni, Puppola 3, Intrieri, Camardella 2, Baiocchi 2, Pisaneschi 1, Mencarini 6, Bassetti 31, Bettazzi 10, Matteagi 5, Benigni 3, Pucello. All. Minelli.
ARBITRO: Abdul Goma Faisal.
PARZIALI: 14-22, 33-33; 48-53.
USCITI PER FALLI: Baffetti e Bettazzi.
Splendida affermazione della Gea Basketball Grosseto che, al Palasport di via Austria, s’aggiudica il derby di Prima divisione con l’Arcidosso Basket (67-63) al termine di quaranta minuti appassionati, giocati a punto a punto nel finale dalle due formazioni, che si sono presentate al salto a due appaiate in classifica.
Il primo quarto ha visto gli amiatini, che hanno potuto contare sullo straordinario apporto di Bassetti (31 punti, con sei bombe), prendere un vantaggio anche in doppia cifra, prima di andare al riposo avanti di otto. Immediata la reazione dei biancorossi di Andrea Ciolfi, che sono andati all’intervallo in perfetta parità, sul 33-33, grazie a sette punti di Baffetti, ai quarto di Pierozzi e alla tripla di Scurti (il miglior realizzatore locale, con 19 punti complessivi). A inizio ripresa, Arcidosso ha fatto registrare un break che l’ha portato all’ultimo periodo sopra di cinque lunghezze. Contri e compagni non hanno però mai perso l’obiettivo finale e negli ultimi dieci minuti hanno ribaltato la situazione, grazie ai tiri dalla lunga distanza di Alberto Mazzei e del capitano Contri, sempre pronto nei momenti decisivi, prima di mettere al sicuro il risultato con cinque centri dalla lunetta. Un successo che ha fatto esplodere di gioia il popolo biancorosso e che permette alla Gea di rimanere da sola all’inseguimento della capolista Argentario.
«Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – commenta il coach della Gea, Andrea Ciolfi – Siamo partiti male lasciandoci surclassare dal loro numero 23, Bassetti, ma siamo stati però in grado di tenere il passo nonostante il loro atteggiamento un po’ troppo fisico e delle decisioni arbitrali dubbie da entrambe le parti».
«Alla fine, con il cuore e la grinta – conclude Ciolfi – abbiamo portato a casa una vittoria molto importante per la classifica».