Ciclismo
Arrivano da Orte e da Pistoia i vincitori del trofeo Polesine, prima gara del ciclismo su strada
Prima gara del ciclismo su strada targato Uisp, organizzata dal Marathon Bike e Avis Ribolla, supportati dalla Banca Tema e Cantina Vini di Maremma, vanno a bersaglio Simone Bonifazi, Zero Watt Cicli Montanini, e Alessandro Spampani, Cicli Falaschi
A Ribolla, alla partenza, si sono presentati ben 114 amatori provenienti da tutto il centro Italia. Pronti a confrontarsi, divisi in due partenze, su un tracciato di 70 chilometri, piuttosto impegnativo, che si è concluso sulla salita che porta a Montemassi. Nella prima partenza Bonifazi precede Gianni Mainardi, Cicli Falaschi, mentre Paolo Gentili, Team Vallone, vince la volata del gruppo che arriva una manciata di secondi dopo. Nella seconda partenza allungo solitario di Spampani, seguito a brevissima distanza da Vincenzo Rigirozzo, Ontraino, e dal resto del gruppo regolato da Fabio Alberi, Valdarno Regia Congressi.“Ho tentato un paio di volte di andar via ma c’era tanto vento – racconta Bonifazi – alla fine è venuto in aiuto Mainardi e siamo arrivati in fondo. E’ la mia seconda gara e, dopo un terzo posto in mountain bike, sono molto felice”. “Gara davvero molto bella e ben organizzata – aggiunte Spampani – sono rientrato da solo sui tre in fuga e sono riuscito a vincere”. “Con 114 atleti al via non è un record, ma sicuramente i numeri sono importanti – aggiunge Maurizio Ciolfi, presidente del Marathon Bike – nelle prime corse della stagione sappiamo che arrivano partecipanti da tutto il centro Italia e quindi dobbiamo farci trovare pronti, lo saremo anche domenica prossima, sempre a Ribolla”. “Anche la mountain bike sta andando bene – aggiunge Ciolfi – il nostro è un movimento in salute grazie all’impegno di Uisp e Avis”.I vincitori di categoria sono Gentili (Es), Bonifazi (M1), Mainardi (M2), Francesco Del Corso, Cicli Falaschi (M3), Daniele Paoli, Redingò (M4), Francesco Salto, Ciclistica Senese (M5), Spampani (M6), Alberi (M7), Giuseppe Claudio Nacci, Cicli Tarducci (M8).