Calcio
La rubrica di Cristian Lenzi, “La partita che vorrei giocare di questa domenica è…”
Grosseto – In questo weekend tanti match di alta e bassa classifica che ci potranno dire a quale campionato potranno aspirare tante squadre, si parte in Serie D Città di Castello – Pianese (5 vs 2) la partita del cuore per il DS umbro Vagaggini, in Promozione occhi puntati su Geotermica – Colli Marittimi (2 vs 4) e Castiglioncello – Atletico Maremma (12 vs 14), in Prima la partita da ultima spiaggia tra San Vincenzo – Volterrana (15 vs 16), in Seconda nel girone “D” fari puntati su Argentario – Rispescia (1 vs 4), nel girone “C” importanti Salivoli – Montenero (2 vs4) ma in chiave play out da vedere La Canterà Gabbro – Carlo Salviano (12 vs 14) e Porto Azzurro – Etruschi Livorno (13 vs 15), chiudiamo con la Terza dove segnaliamo Orbetello Scalo – Marsiliana (5 vs 1)
Essendo questa la settimana del mio compleanno, sono nato il solito giorno di Alessandro Del Piero, o per i più eruditi il giorno della caduta del Muro di Berlino, non potevo che andare a Ribolla a festeggiare il Rosignano Solvay 1922 che qualche giorno addietro ha festeggiato 100 anni di storia.
Parliamo di una Squadra che nasce nel 1922 per volontà della Società belga Solvay che un decennio prima aveva iniziato a costruire nelle vicinanze del fiume Fine quello che è a tutt’oggi lo stabilimento più importante d’Italia per la produzione del carbonato di sodio.
Il Ribolla invece è un po’ più giovane del 1925 anch’essa nata per conto di una nota Azienda dell’epoca la Montecatini Società delle Miniere, al contrario però dei livornesi purtroppo la precarietà dell’attività estrattiva, ha portato intorno al 1950 alla chiusura della squadra di calcio, ricostituita nei primi anni settanta che tocca il suo massimo livello dopo una cavalcata che in cinque anni ha visto i bianconeri passare dalla Terza a giocare nella stagione 2014/2015 il Campionato di Promozione dopo essere uscito indenne da un combattuto e condito di cartellini rossi, play off sul neutro di Castel del Piano contro il Valdarbia.
La prima partita per il Rosignano è il 24 Settembre 1922 qualche mese prima era morto colui al quale verrà intitolato lo stadio, il chimico Ernest Solvay, da quella domenica sono passati 25 Campionati tra Serie C e D, 1 Coppa Italia Dilettanti e tanti altri campionati Regionali conditi dai campionati vinti in Eccellenza e Promozioni.
Ma non è stata una storia facile, tanti gli alti e bassi, tante le fusioni per cercare di sopravvivere, ultima in ordine cronologico quella di Maggio scorso quando le Società Rosignano Sei Rose e Solvay Rosignano che si sono unite per creare una unica e importante realtà per cercare quella promozione in Prima che lo scorso anno è sfuggita ad entrambe.
Tanti anche i giocatori arrivati in serie A che hanno vestito la camiseta bianco blu dai Portiere Renato Bertocchi (famoso perché rincorreva chi lo derideva dopo avergli affatto un goal) e Roberto Tancredi ai Centrocampisti Mauro Vajani e Roberto Franzon per finire con Graziano “Lupetto” Mannari .
Domenica scorsa la sconfitta nel super derby con il Vada ha coinciso oltre che alla prima sconfitta stagionale anche alla perdita del primato proprio in favore dei cugini granata, domani quindi al “Gaetano Scirea” arriverà una squadra ferita che vorrà riprendere immediatamente il viaggio iniziato 100 anni fa.
Ora vi lascio ma dopo aver letto certi nomi, ricordato certi avvenimenti, chiudete gli occhi un secondo e ditemi se anche Voi domani come me non vorreste giocare Ribolla – Rosignano Solvay!!!
Buon Calcio a Tutti!