Grosseto Calcio
Us Grosseto, il punto dopo la 5ª giornata
Il Grifone raccoglie il primo punto interno stagionale dopo le due precedenti sconfitte. A dividere la posta con i biancorossi la formazione dello Sporting Trestina che ha fermato sullo 0 a 0 i ragazzi di mister Liguori nella 5ª giornata del girone E di Serie D.
COSA FUNZIONA
Il primo dato positivo è che per la seconda volta (consecutiva) in cinque giornate il Grosseto non ha subito reti, sintomo che la fase difensiva nel suo insieme è migliorata. Sono state costruite anche diverse occasioni nitide da gol, ma non sono state sfruttate e se Tripicchio avesse realizzato il gol su rigore, probabilmente staremmo qui a parlare in altri termini. L’altra nota positiva, invece, è che gli unionisti hanno ottenuto il secondo risultato utile consecutivo e anche questo è un segnale del grosso lavoro che sta portando avanti il tecnico biancorosso.
COSA NON FUNZIONA
Giocare in superiorità numerica dal 19′ al 67′ non è bastato per volgere la partita in proprio favore, anzi, gli ospiti sono sembrati in difficoltà solo nel momento in cui, dopo aver concesso alcuni corner consecutivi, hanno commesso un fallo da rigore, penalty poi sbagliato dagli unionisti. Di fatto, la squadra di Liguori ha continuato ad agire di rimessa anche quando è rimasta con l’uomo in più e, una volta ristabilità la parità numerica, complice anche un evidente calo fisico, è stata costretta a difendere il pareggio. Va detto, però, che lo Sporting, al di là della buona manovra, è stato meno pericoloso del Grosseto. Francamente, poi, non sono piaciuti neppure alcuni cambi effettuati dal tecnico. Ad esempio, con Martino già ammonito, ci aspettavamo l’avvicendamento con Carannante, invece a uscire è stato Bramati. Purtroppo, al 67′, è arrivato il secondo giallo e poi il rosso a Martino, una situazione sicuramente evitabile. Alla stessa maniera, come già espresso in conferenza stampa, ribadiamo che ci sono elementi assolutamente non all’altezza del ruolo richiesto loro. Non è possibile voler fare il calciatore senza avere tecnica né corsa. Il giocatore al quale ci riferiamo è stato notato da tutti ed è già la seconda volta consecutiva che entra e mostra i propri limiti.
COSA ASPETTARSI
Il Grifone è atteso da un ciclo di partite impegnative: domenica prossima a Montespaccato, poi in casa il derby col FolGav, dopodiché il match sentitissimo a Livorno e infine di nuovo allo Zecchini con l’Orvietana. La crescita in atto con mister Liguori dovrà passare da un buon bottino di punti, magari favorito dal rientro di un giocatore atteso e importante come Aleksic. La rosa è questa, con i suoi pregi e i suoi difetti. I quattro rinforzi annunciati dal dt Anellucci non sono arrivati e a questo punto è facile prevedere che, salvo occasioni uniche tra gli svincolati, sarà necessario arrivare così fino al mercato di dicembre, nel quale sarà necessario operare una sorta di mini rivoluzione. D’altronde, questa è una rosa molto costosa e numericamente eccessiva, in altre parole, costa e consuma come una macchina di lusso, ma rende come un’utilitaria.
Cosa aspettarsi…? Direi, semplicemente, il peggio. Come prevedibile e previsto, la vittoria di mercoledì scorso non ha affatto rappresentato una svolta, è stata la classica rondine che non fa primavera, del resto è chiaro come il sole che l’organico è molto ampio in senso quantitativo e molto scarso in senso qualitativo, ed altrettanto evidente è che non c’è alcuna possibilità/intenzione di migliorare il livello tecnico-agonistico con qualche svincolato. In parole povere, visto che – come diceva mio nonno – le querce non fanno bomboloni, il trend del rendimento resterà tale e quale e, con 0,80 punti a partita, si terminerà il girone d’andata su per giù a 13 punti, come dire una grossa ipoteca sulla retrocessione. Niente male come prospettiva eh?
COSA ASPETTARSI: BUONE NUOVE A LIVELLO SOCIETARIO🤞🤞🤞
Sono assolutamente d’accordo, ma c’è un problema: se per queste ” buone nuove ” (sempre che arrivino) bisogna aspettare fine anno, c’è il rischio più che concreto di essere già con un piede e mezzo nella fossa e poi di dover ripartire dall’Eccellenza, cosa che sinceramente mi sembra un tantino incresciosa.
io le “buone nuove” mi auguro di averle entro il 1 Dicembre, quando aprirà il mercato dei dilettanti.🤞🤞🤞