L’avvocato Contucci a Gs: “I daspo ai miei clienti restano validi. Pronto a rivolgermi al Tar”

Abbiamo raggiunto telefonicamente l’avvocato Lorenzo Contucci, legale di Simone Ceri, Mario Moni e Riccardo Ciani nella vicenda dei daspo che il questore di Grosseto ha emesso nei confronti dei tre noti esponenti del tifo ultras biancorosso.

Buonasera, avvocato. Ci sono novità?
<<Buonasera a lei. Sì, nel senso che stamattina il pubblico ministero, a fronte dell’ordinanza del gip (Compagnucci, ndr) che sembrava non aver convalidato l’intero provvedimento del questore, ha chiesto una sorta d’interpretazione allo stesso giudice delle indagini preliminari. Quest’ultimo ha così specificato di non aver convalidato solo quella parte di provvedimento riguardante l’obbligo di firma dei miei assistiti, pertanto il daspo resta valido così come formulato. Tuttavia, il gip ha specificato che il provvedimento del questore è stato emesso al di fuori dei casi previsti dalla Legge. Pertanto, se la Questura non provvederà a revocare i daspo in autotutela, sono pronto a ricorrere al Tar>>.

Insomma, per Ceri, Moni e Ciani, almeno per il momento, restano in piedi i daspo di 10 anni per il primo e di 8 per gli altri due, ma è decaduto per tutti l’obbligo di firma in occasione delle partite dell’Us Grosseto.