I neo Campioni d’Italia e la UnipolSai Bologna fanno il primo passo verso la conquista della Coppa Italia grazie ai trionfi contro Grosseto e Parmaclima, in questa decisiva fase per cucire la coccarda tricolore sulla divisa e assegnare un posto nell’Europa che conta durante la stagione 2023.
La formazione allenata da coach Ceccaroli, squadra di casa della prima semifinale delle ore 15:30 schiera in campo tante novità rispetto alla formazione che ha conquistato solo una settimana fa il secondo scudetto consecutivo, complici le assenze forzate del forte ricevitore Gabriel Lino (nominato MVP della Italian Baseball Series), e degli interni Oscar Angulo e Jesus Ustariz, tutti convocati dalla nazionale spagnola per le qualificazioni al World Baseball Classic. Sul monte di gara-1 i sammarinesi si affidano ai lanci di Luca Di Raffaele, mentre la Big Mat Grosseto, orfana di Diego Luciani e Niccolò Funzione impegnati con la Nazionale U18, sceglie come partente Mattia Sireus.
Il primo attacco grossetano trascorre velocemente e viene inaugurato da due linee di Piccini e Pasquini prese però al volo dall’esterno sinistro Kourtis, Leonora batte una valida interna e Scull viene eliminato al piatto da Di Raffaele. San Marino risponde avvicinandosi pericolosamente al punto del vantaggio con Di Fabio, ma Sireus è abile nel fermare prima il lead-off Pulzetti, poi Kourtis e Celli lasciandoli al piatto.
Il secondo inning si apre con la valida interna di Diaz, seguita dalle eliminazioni di Pancellini, Cappuccini e Piccinelli che chiudono l’attacco toscano, mentre dall’altra parte i Campioni d’Italia aprono le danze della partita e passano in vantaggio con un big-inning da ben 5 valide e altrettanti punti. Mattatori in attacco Pieternella, Lorenzo Di Raffaele, Peluso, Pulzetti (doppio) e Kourtis.
In vantaggio 5-0, la formazione di casa opta per il cambio sul monte con Quattrini che succede a Di Raffaele: il numero 25 del San Marino esordisce concedendo una base su ball a Tiberi, ma si riprende subito mettendo strikeout Piccini e terminando la difesa con un doppio gioco difensivo. Sireus invece tiene a bada le mazze sammarinesi nel loro terzo round offensivo, mantenendo invariato il punteggio.
Al quarto inning si registra la sostituzione anche per Grosseto sul monte, con Artitzu che prende il posto di Sireus e tiene a bada senza patemi il line-up di casa, mentre la quinta ripresa vede Peluso come nuovo rilievo della squadra allenata da Ceccaroli, che supera indenne il turno difensivo, ma non riesce a prendere il largo in attacco a causa di un buon Artitzu sul monte per la Big-Mat.
Ospiti che riescono ad accorciare le distanze sul 5-1 nella parte alta del sesto, con il singolo di Scull che spinge a casa-base Piccini, per poi difendere il risultato in difesa senza dare adito alle mazze sammarinesi. Pulzetti è il quarto lanciatore di San Marino, che subisce la valida di Piccinelli ma non consente agli ospiti di riaprire il match, mentre in attacco i Campioni d’Italia riescono ad incrementare il vantaggio 6-1 con un doppio di Kourtis che fa entrare a punto Luca Di Raffaele (anche lui autore di un doppio).
Le ultime riprese dell’incontro vedono Lorenzo Di Raffaele prima e Di Fabio poi sul monte per i ragazzi di Ceccaroli e Doba per la formazione di coach Galli: conclusione col brivido per San Marino, che pone fine alla prima semifinale con le basi basi piene, ma conquistando così l’accesso alla finale.