Calcio
Esclusiva GS, Luigi Cinelli a tutto tondo: “Saputo della cessione dal vostro articolo. Tengo al Grosseto, mi incontrerò con la nuova proprietà”
Grosseto – In attesa dell’imminente insediamento della nuova proprietà abbiamo raggiunto telefonicamente l’ad dell’Us Grosseto, Luigi Cinelli.
Direttore da dove cominciamo?
<<Da dove volete, prego>>.
Lei sapeva certamente delle intenzioni di Di Matteo di cedere, vero?
<<Assolutamente no! Il presidente non mi ha mai manifestato detta intenzione, almeno a me no>>.
Perché lo aveva detto forse ad altri dirigenti?
<<Credo, o meglio lo spero, altrimenti avrebbe una doppia personalità non crede?>>.
E a chi, se non a lei, lo avrebbe manifestato?
<<Credo a sua moglie, ogni bravo marito, lo dice sempre prima a sua moglie, ma credo ad oggi importi poco>>.
Come glielo ha detto il presidente a lei?
<<A me? Mai detto! Io l’ho letto da Voi sul vostro quotidiano on line sull’articolo di Yuri Galgani, la sera alle 20.30. Poi ho chiamato Petritola poiché lo sapevo a Roma, con il presidente, e lo stesso mi ha confermato la vostra notizia>>.
Ma poi ha sentito il presidente?
<<Sì, la mattina seguente, l’ho dovuto chiamare io, per capire meglio le dinamiche anche riguardanti il progetto da portare avanti, le mie posizioni professionali in seno alla società>>.
Perché non è stato contattato dal presidente e lo ha chiamato lei?
<<È stato sempre impegnato ad intraprendere e certamente avrà avuto poco tempo, non crede?>>.
Che idea si è fatto dell’ex presidente Di Matteo?
<<Di un uomo molto scaltro, un grande motivatore, riuscirebbe a spostarti la tua oasi di un metro alla volta senza fartici mai arrivare. Una sorta di genio, difficile da capire a volte. Un personaggio come dite voi maremmani, un predestinato a vincere, in un futuro prossimo chissà se più o meno lontano. Io gli devo molto, e lo voglio ringraziare personalmente e pubblicamente qui, mi ha insegnato ad essere autosufficiente, in tre mesi e mezzo ho compreso che esisteva un’oasi fuori da Grosseto, e tutto ciò è stato propedeutico ai più a far comprendere meglio il mio affetto agli amici grossetani. Come dicevano i latini: “et qui vivunt, videbis”>>.
Lei ha garantito impegno sulla società sportiva, progetto abbandonato nottetempo da Di Matteo. Adesso lei garantirà la continuità?
<<Nella vita ho sempre portato a termine ciò che inizio, per una questione legata alla serietà ed onestà intellettuale, principi che ho sposato da sempre nel mio dna professionale e personale. Ho imparato ad amare questa città che non conoscevo, poiché ne ho apprezzato le doti umane e caratteriali di diversi esponenti, dal sindaco, ai componenti la Giunta tutta, i collaboratori, i tifosi e i tanti amici che ormai ho qui, nella società civile, con i quali intrattengo un ottimo rapporto. La continuità, con la mia presenza, non dipende solo da me, ma da come la nuova proprietà vorrà illustrarmi il progetto futuro, se lo riterrà opportuno, e se nel caso lo facesse, io ne sarò stimolato nella prosecuzione. Vedremo…>>.
Ha sentito la nuova proprietà per l’appunto?
<<Ho avuto un contatto telefonico con il dott. Guida. Mi è sembrata un’ottima persona, cordiale e preparata. Ci siamo presi qualche giorno, per trovarci, incontrarci, e parlare di progetti futuri e non>>.
Sappiamo ha un gran rapporto con il sindaco e gli imprenditori locali e non, che le hanno dato disponibilità sul progetto Grosseto, cosa può dirci in merito, ha già sentito qualcuno?
<<Il sindaco l’ho sentito più volte, anche oggi. Mi ha chiesto di continuare la mia azione, garantendomi la sua fiducia e il sostegno alla nuova proprietà per il bene del Grifone. Come sapete è il nostro primo tifoso. Gli imprenditori mi hanno chiamato la sera stessa, uno dietro l’altro, appresa la notizia, chiedendomi spiegazioni. I rappresentanti di Spirulina, Ecopolis, Brico Ok e molti altri già da me coinvolti a sostegno della causa sportiva, mi hanno chiamato chiedendomi cosa stesse succedendo. A tutti loro, in cambio della fiducia accordata al sottoscritto per il Grifone, ho già detto che sarò garante del loro impegno economico con la mia presenza e il mio lavoro, per gli accordi che io ho preso con ciascuno, su indirizzo della vecchia proprietà>>.
Quanto tiene Luigi Cinelli al Grifone?
<<A differenza di altri, sono ancora qui, poiché ho creduto nel progetto Di Matteo e, le assicuro, facendolo anche con finanze personali. A buon intenditor…>>.