Grosseto Calcio
Us Grosseto, parla Ciccone: “Deluso e sorpreso dalla vendita, ma è il calcio”
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Dopo la nostra “bomba” di ieri sera sulla vendita della holding Dbm (proprietaria del Grosseto al 90%) a Salvatore Guida, il ds Michele Ciccone è stato messo al corrente da Di Matteo che il suo rapporto col club terminerà a breve, in pratica con l’ingresso ufficiale della nuova proprietà, la quale porterà con sé Andrea Mussi come direttore sportivo, il terzo professionista in appena tre mesi.
Allora, Michele, sei deluso? Ti aspettavi la vendita improvvisa?
<<Beh, Yuri, di sicuro non sono felice. Sono un professionista e ho inseguito a lungo il Grosseto. Ho iniziato a lavorare appena undici giorni fa e ieri ho letto da te la notizia della vendita del club. Solo in tarda serata ho potuto parlare con Di Matteo che mi ha confermato tutto>>.
Non hai mai percepito qualche scricchiolio?
<<Ragionando a mente fredda, posso dirti che domenica scorsa ho pranzato col presidente Di Matteo e l’ho trovato stanco. So che ha sofferto le critiche e gli attacchi continui subiti in questi otto-nove mesi come proprietario del Grosseto. Aggiungici la squadra che non lo soddisfaceva, la sconfitta pesante a Poggibonsi e la frittata è fatta. Mi ha voluto a Grosseto con tutte le forze, perfino prima che arrivasse Quistelli, pertanto questa decisione di vendere mi ha sorpreso, ma non gli porto rancore>>.
Ormai sai che il tuo posto verrà preso da Andrea Mussi, ds di fiducia della nuova proprietà, giusto?
<<Diciamo che ufficiosamente è così ed è pure giusto che chi compra metta le persone di propria fiducia. In altre parole, fa parte delle regole del gioco>>.
Che rosa hai trovato quando sei arrivato?
<<Una rosa da migliorare e con costi troppo alti. Chi mi ha preceduto mi ha lasciato una situazione difficile>>.
Hai un rimpianto?
<<Sì, quello di non essere arrivato prima a Grosseto e comunque di non aver potuto concludere la campagna di rafforzamento richiestami da Di Matteo. Nella vita, però, mai dire mai>>.
Adesso cosa farai?
<<Mi terrò aggiornato e vedrò cosa mi riserverà il futuro>>.
Vuoi aggiungere altro?
<<Desidero semplicemente congedarmi dai tifosi biancorossi augurando loro ogni fortuna, perché Grosseto è una piazza splendida e merita ben altre categorie>>.