Ciclismo
Uno strepitoso Adriano Nocciolini, vince per distacco la “Sticciano Sticciano”
Uno strepitoso Adriano Nocciolini, vince per distacco la “Sticciano Sticciano”, gara di ciclismo amatoriale andata in scena mercoledì pomeriggio a Sticciano. La manifestazione è stata organizzata dal Marathon Bike e Pro Loco Sticciano, con il patrocinio della Provincia di Grosseto, sotto l’egida della Uisp, supportata dalla Banca Tema e Autocarrozzeria di Forti & Tonini. Al via di questa manifestazione diventata ormai una classica di metà agosto, si sono presentati oltre 70 corridori alcuni di primo piano nel panorama ciclistico del centro Italia. Adriano Nocciolini a braccia alzate al traguardo cosa che non gli accadeva dal 2019 nel G.P di Buriano. A gioire con lui i compagni di squadra presenti al via della compagine del Marathon Bike, con Raffaele Caselli, Michele Trillocco e il “sorvegliato speciale” Marco Giacomi uno dei super favoriti alla vigilia. Tutti insieme a “proteggere” l’azione vincente si uno scatenato Adriano Nocciolini che non si lasciava scappare l’occasione, ricambiando gli sforzi dei compagni di squadra. “ Ringrazio i mie compagni del Marathon Bike, dice euforico il castiglionese – senza di loro sarebbe stato tutto difficile se non impossibile aggiudicarsi una corsa come questa piena di tanti ottimi corridori. La vittoria la dedico ad Andrea, un carissimo compagno ti tanti allenamenti, morto prematuramente in primavera” Tornando alla cronaca della corsa, il Marathon Bike subito all’arrembaggio con Raffaele Caselli protagonista della prima fuga e con Trillocco che faceva il suo dopo un lungo stop. Ripreso Caselli, il “regista” della squadra grossetana, si moveva Marco Giacomi con a ruota un altro pezzo da novata, ovvero quel Diego Giuntoli con all’attivo centinaia di vittorie assolute in tutte le strade di Italia. La svolta della gara stava proprio in questa azione visto che ripresi Giuntoli e Giacomi partivano in contropiede Adriano Nocciolini con Patrizio Jacomoni , Stefano Degl’Innocenti e Gabriele Taucci. Quando il gruppo riusciva a colmare il gap, Degl’Innocenti e Taucci si “rialzavano” ovvero si facevano riprendere, mentre Nocciolini e Jacoponi tiravano dritto non dando la possibilità al gruppo di organizzarsi, riprendendo subito una ventina di secondi che poi diventavano trenta dopo qualche chilometro. Ai piedi della salita che porta a Sticciano alto, si presentava il duo inedito Nocciolini-Jacoponi che durava ben poco visto che Nocciolini nel pezzo più duro della salita sfoggiava il suo repertorio più importante ovvero forza e esperienza connubio che ha lasciato poco spazio al pur bravo triatleta Patrizio Jacomoni, viterbese ma residente a Trento per lavoro. Dietro intanto completava il podio Maurizio Morelli con Marco Giacomi quarto, giunto al traguardo con la faccia di uno che aveva appena vinto qualcosa di importante. Questi i vincitori di categoria: Paolo Gentili, Giovanni Fortunati, Michele Mario Nelli, Maurizio Morelli, Patrizio Jacomoni (che si imponeva nella seconda fascia!) Massimiliano Lelli, Francesco Garuzzo e Emanuele Ceccarelli.