Pesanti doppiette per Hotsand Macerata e BC Settimo, ‘pari’ tra Cagliari e Senago

La doppietta dell’Hotsand Macerata regala allo Spirulina Becagli BBC Grosseto la matematica certezza di un posto alla poule Scudetto e mantiene in vita i marchigiani, secondi nel girone D ad una distanza dallo Spirulina e con vantaggio minimo sul Nettuno 1945. Fa doppietta anche il BC Settimo, che rafforza la propria candidatura al secondo posto nel girone A, mentre il Cagliari Baseball inciampa contro il Senago. Rovinata dal maltempo la serie tra Metalco Dragons Castellana e Tecnovap Verona.

Mantiene vivo il sogno poule Scudetto l’Hotsand Macerata, che supera l’OM Valpanaro Bologna Athletics con il risultato di 7-2 in gara uno e 14-0 dopo sette riprese in gara due, sancendo la matematica qualificazione alla poule scudetto da parte dello Spirulina Becagli BBC Grosseto. In gara uno il Macerata va vicino al vantaggio nel secondo e terzo inning ma è nel quarto attacco che riesce a rompere lo 0-0. Lo fa su errore di tiro dell’interbase avversario Luca Accorsi che permette ad Angel Baro (leadoff triplo) di segnare il primo punto. Un altro errore di tiro permette poi a Roberto Bess di arrivare in base e di segnare il 3-0 imbeccato da un singolo di Tommaso Giacomini. I marchigiani aggiungono altri due punti nel quinto inning (sac fly di Baro e punto su out interno di Ernesto Exposito) ma nella parte bassa del sesto i bolognesi entrano in partita con il punto battuto a casa da Mirco Monda (singolo) e replicato nel settimo dalla base su ball a basi piene guadagnata da Edoardo Casanova. La squadra di casa non riesce tuttavia a dare seguito al momento buono e nel nono inning un fuoricampo da due punti di Javier Lopez pone di fatto fine alla contesa.
L’OM Valpanaro Bologna Athletics non riesce ad opporre resistenza in gara due, chiusa dopo sette inning sul risultato di 14-0 per la formazione marchigiana che in questo modo rafforza la sua posizione in classifica portandosi ad una vittoria di distanza dallo Spirulina Becagli Grosseto (7-1) ed a +1 sul Nettuno 1945 (5-3): si deciderà tutto tra due settimane quando i marchigiani ospiteranno lo Spirulina ed i nettunesi faranno lo stesso proprio con l’Athletics (1-8) ormai rassegnato alla poule salvezza.
Dopo i primi due inning di stallo, l’attacco di Pablo Leone esplode a partire dal terzo inning dove arrivano quattro punti dai giri di mazza di Edgar Rondon, Javier Lopez, Tanner Donnels e Angel Baro. I bolognesi subiscono il colpo e non reagiscono. Non preme il freno invece l’attacco ospite che a suon di doppi (Luciani, Rondon, Exposito e Splendiani) produce altri quattro punti tra quarto e quinto inning. Nel sesto inning la fine: cinque singoli consecutivi ed una battuta in doppio gioco (con zero eliminati e le basi piene) fruttano al Macerata un totale di cinque punti. Nel settimo inning l’ultimo punto con singolo di Exposito.

Compie un passo importante verso il secondo posto del girone B il Settimo Torinese di Ernesto Wong che contro l’Ecotherm Brescia esce vittorioso con i risultati di 6-4 e 8-1. Il primo match va subito sul binario giusto per i piemontesi che segnano due punti nel primo terzo di gara prima grazie a Carlos Boza (doppio) poi con Federico Calvo (singolo), il quale manda a casa il giovane Williams Wong. Mattia Varalda, partente dei padroni di casa, combatte con Federico Virgadaula (il partente ospite) e controlla fino all’inizio del settimo inning dove la leonessa tira fuori gli artigli e segna un totale di quattro punti, due contro Varalda (triplo di Staurenghi e singolo di Angeloni) e due (doppio di Darwin Arcila) contro il nuovo entrato Fabrizio Minardi. Il Settimo tuttavia non si abbatte e nella parte bassa dell’ottavo inning risponde a modo suo con quattro punti che trovano la partecipazione di Williams Wong (singolo), Stefano Cirillo (colpito), Lazaro Santa Cruz (walk a basi piene) e Yoel Roque. A Fabrizio Minardi (2.2IP, 2H, BB, 3K) il primo successo in Serie A.
Mai in discussione invece gara due: l’Ecotherm Brescia segna per primo su un mancato doppio gioco ma il BC Settimo fornisce subito le risposte giuste cambiando l’esito del match con tre punti nella parte bassa del primo inning dove a farla da padrone sono i doppi di Stefano Cirillo e Yoel Roque. Sul monte Yoel Suarez infonde sicurezza ed il Settimo incrementa il vantaggio nel quarto grazie al singolo di Federico Calvo che spiana la strada alla corsa a casa di Boza ma non a quella di Williams Wong, eliminato dal tiro dell’esterno centro Arcila. Chiude il match un big inning da quattro punti nel settimo con protagonisti Stefano e Riccardo Cirillo e Giorgio Calvo.

A cinque out potenziali dalla fine di gara uno, il Cagliari di Walter Angioi vede sfuggire di mano una partita a lungo controllata. In una partita importante ai fini della classifica che vede i rossoblù cagliaritani in piena corsa per la poul scudetto, il Senago risponde con rabbia nell’ottavo inning segnando dieci punti che valgono il 10-5 finale. Il Cagliari apre il match con un singolo a sinistra di Reinaldo Pestana che vale l’uno a zero nel primo inning. Poi, dopo una serie di “battute a vuoto” da parte lombarda, gli ospiti raddoppiano nel quinto inning con la seconda valida di giornata da parte di Gabriele Angioi. Sembra fatta per i sardi e invece, dopo le occasioni sprecate nel sesto e settimo inning, i cucù di Alessandro Bortolomai capovolgono l’incontro grazie a contatti vincenti arrivati dopo una serie di errori ospiti: Gianluca Baravalle accorcia con un singolo e, dopo il pari segnato da Stefano Realini su lancio pazzo, viene spinto a casa per il vantaggio da Niccolò Milani. Poi sono le valide di Simone Boniardi, Giuseppe Betti (grand slam) e Stefano Realini (doppio) a valere ulteriori sei punti. Al cambio campo Reinaldo Pestana colpisce un fuoricampo da tre punti che non serve a molto perché sulle battute interne di Dariel Rodriguez, Adrian Perez e Alessandro Arrais la difesa di casa è compatta.
La squadra sarda trova il riscatto in gara due, che porta a casa con il risultato di 4-3. Ancora una volta tra i protagonisti c’è Gabriele Angioi, che batte altre due valide e trova anche una base su ball. E’ stata sua la prima valida della partita ma ad attraversare per primo casa base è stato José Cuesta su singolo di Pestana. Il Senago non è rimasto a guardare ed ha risposto veemente: con corridori in prima e seconda Alexander Hernandez pareggia con un doppio a destra mentre un’altra valida da due basi, di Simone Boniardi, sempre nell’esterno destro, porta il Senago sul 3-1. Nel terzo inning Angioi guadagna una base su ball e si sposta subito in terza approfittando di due lanci pazzi consecutivi. Il giovane cagliaritano riesce poi ad arrivare a casa base per il 3-2 sfruttando una volata di sacrificio di Danny Turino. Mentre Fandino (7IP, 7H, 3ER, BB, 10K) domina l’attacco lombardo, il Cagliari torna a pungere: lo fa nel sesto inning con le valide di Pestana (singolo) e Dariel Rodriguez (doppio) che valgono due punti ed il sorpasso 3-4 difeso da Gabriele Angioi (1IP, K) e José Cuesta (1IP, 2K), questa volta in qualità di lanciatori.

Il derby veronese tra Metalco Castellana e Tecnovap Verona vale per le posizioni di rincalzo nel girone B. Ad avere la meglio è stata la Tecnovap, che vince 11-1 al settimo inning. Inizio da paura per gli scaligeri che segnano cinque punti nel primo inning con quattro singoli (Davide Meliori, Rocco Tebaldi, Elia Rampo e Marco Mondo) e si portano sul 6-0 nel secondo inning con doppio di Davide Meliori. Dario Guarda (5.2IP, 2H, R, 2BB, 4K) mette il freno all’attacco di Castelfranco Veneto e subisce – ma soltanto a causa di un errore difensivo – soltanto nel sesto inning con il punto segnato da Rafael Colina. Nella parte alta del settimo arrivano i punti della manifesta con i singoli di Marco Mondo e Ramon Bonilla (4-4), un fuoricampo da tre punti di Giulio Briggi e la volata di sacrificio Davide Meliori.
Sospesa per pioggia con due out nella parte bassa del quarto inning e corridori in prima e seconda la partita di gara2 con gli ospiti al comando per 3-2. La Tecnovap ha sbloccato l’incontro con due punti battuti nel secondo inning da Giulio Briggi (singolo) e Marco Mondo mentre un errore di tiro da parte dell’interbase D’Angelo ha permesso al Verona di portarsi sul 3-0 nella parte alta del terzo. Nella parte bassa del quarto i Metalco Dragons mettono subito in difficoltà Niccolò Dando e segnano prima su una battuta di Michele Brunati, poi su lancio pazzo di Dando sostituito da Pargas prima della sospensione per pioggia.