Ciclismo
Francesco Banti del Team Equipe vince in solitaria il primo trofeo “Big Mat” in scena al Bozzone di Vetulonia
La manifestazione di ciclismo amatoriale è stata organizzata dal Team Marathon Bike, Uisp, con il patrocinio della Provincia di Grosseto e Comune di Castiglione Della Pescaia, supportata dalla ditta Big Mat di Maurizio Scarpelli e dalla Banca Tema. Al via 64 corridori dei 75 iscritti, alcuni di assoluto valore, provenienti da fuori regione, che hanno preso parte alla prima manifestazione il linea di questa stagione per la società grossetana del Marathon Bike che divide l’attività amatoria tra ciclismo e podismo. Un percorso suggestivo che prevedeva il passaggio a Braccagni, Ribolla e nel centro storico di Giuncarico per poi scendere nelle frazioni di Castellaccia, Magia, Lupo e arrivo a Poggio Alberi di Buriano. Partenza subito forte del gruppo che rimaneva compatto sino alla fine della dritta del Madonnino quando si avvantaggiavano in due: Marco Giacomi del Marathon Bike fresco vincitore del Trittico di Maremma, e Marco Mariottini della Ciclistica Senese con un vantaggio che arrivava ad avere un massimo di 20 secondi. Ripresi i due fuggitivi nei pressi del bivio di Tatti, il gruppo è rimaneva compatto sino ai piedi della temuta salita di 2 chilometri di Giuncarico versante Ravi. Il forcing dei migliori con a capo Giovanni Fortunati, Stefano Degl’Innocenti e Marco Giacomi frazionava il gruppo e rimanevano in testa sette corridori sino alla Castellaccia. Poi, come spesso accade, la salita lontana dal traguardo favoriva il rientro di altri corridori, visto che i fuggitivi non trovavano l’accordo per arrivare al traguardo. Nei pressi del sottopasso della Magia, riusciva a trovare l ‘azione buona il pisano Francesco Banti che riusciva a conservare la manciata di secondi accumulati per vincere a mani alzate la gara. La volata del gruppetto ristretto vedeva imporsi Rino Zampilli della Euronix su Alessio Finocchi della Stefan. Questi i migliori piazzati dalla quarta alla decima posizione: Margheriti Lucio, Stefano Degl’Innocenti, Marco Giacomi, Michele Pantani, Giovanni Fortunati, Riccardo Cicognola, e Marco Mariottini.