Calcio
Grosseto, contro il Pontedera per dimenticare il match contro la Vis Pesaro
Grosseto – Dopo la cocente sconfitta contro la Vis Pesaro il Grosseto si rituffa in campionato ospitando al “Carlo Zecchini” il Pontedera.
Sicuramente il match di sabato lascia scorie all’interno della squadra che devono però essere subito smaltite.
La sconfitta in terra marchigiana ha messo in evidenza come sottolineato dal tecnico Maurizi come il Grifone non riesce a portare gli episodi dalla sua parte.
Non è un caso che i biancorossi dopo Cesena hanno gettato al vento altri punti con un’altra rimonta subita, punti che a fine stagione potrebbero essere fondamentali per la corsa alla salvezza.
Tra le buone nuove c’è senza dubbio il rientro di Luan Capanni che oltre al gol ha fatto vedere giocate da categoria superiore.
Se si mette a confronto il cammino del Grosseto di Lamberto Magrini e quello dell’attuale tecnico, la media punti è a favore di quest’ultimo: 0,3030 contro 0,233.
Insomma qualcosa è cambiato, ma pare che la squadra faccia fatica ad amministrare le partite. La Vis Pesaro, come l’Imolese, non si è dimostrata squadra trascendentale, tutt’altro.
Ora subito testa al Pontedera, perchè non ci sono più scusanti per i giocatori. C’è solo da scendere in campo e pensare a portare a casa i tre punti in tutte le maniere.
È vero che la media punti con Maurizi è aumentata, ma 10 punti in 11 gare (media 0,9 punti a gara) sono una magra consolazione perché invece la classifica è drasticamente peggiorata in quanto a Natale eravamo insieme a Viterbese e Pistoiese mentre adesso siamo ultimi in classifica staccati e solitari, segno inequivocabile che a Gennaio la concorrenza si è rinforzata meglio di noi.
Naturalmente dobbiamo crederci ancora, perché domani sera si torna in campo e la speranza è di tornare alla vittoria.
A proposito di Pontedera, per il futuro mi auguro che a Grosseto venga presa a modello la squadra pisana che da nove anni consecutivi ( diciamo pure dieci anni perché è praticamente salva) milita in serie “C”.
Sicuramente una gestione più proficua de “il calcio a modo nostro”.
Magari si trattasse di dimenticare solo il match dell’altro ieri…per come la vedo io, tutta la stagione è da dimenticare, una stagione ormai compromessa, anche se, finché non c’è la condanna matematica, si può conservare un briciolo infinitesimale di speranza. Con la nuova gestione è cambiato qualcosa? Poco o niente, nel senso che adesso si segna qualche goal in più, ma in compenso la difesa spesso fa acqua e si beccano con facilità un paio di reti a partita, ragion per cui prosegue tale e quale la scarsissima confidenza con la vittoria e l’incapacità di chiudere le gare e di gestire il risultato: d’altronde mi pare che la classifica parli da sola. Spessissimo si è incapaci di fare punti anche contro le squadre di infimo livello (vedi Viterbese) o quelle prive di stimoli (vedi Vis Pesaro), per cui che cavolo possiamo sperare? Capisco l’indulgenza, capisco volersi illudere, ma la realtà va guardata in faccia: il Grosseto 2021/22 era prima ed è adesso una squadra senza valore, senza gioco e senz’anima.