Calcio
Prima Categoria: il campionato ritorna con una domenica “bestiale”!
GROSSETO Le gare di domenica scorsa hanno riavvicinato all’attività dopo un mese e mezzo di stop forzato, facendoci riprendere familiarità con il calcio giocato: una sorta di prova, di prologo per riprendere il filo da dove si era interrotto il 19 dicembre scorso. E se l’antipasto era stato di grande valore, con più o meno tutte le big impegnate sul terreno di gioco, il primo piatto servito, che corrisponde alla ultima giornata del girone di andata, appare davvero di extralusso, viste le gare che ci attendono in entrambi i raggruppamenti.
Partiamo dal girone G, dove forse Massa Valpiana-Geotermica non avrebbe nemmeno bisogno di presentazioni: il team di Cavaglioni ospita la capolista e dominatrice del girone, ancora imbattuta e senza (!) gol al passivo, con la volontà di incrinare alcune certezze di Pellegrini e compagni e provare a riaprire un campionato dove i massetani hanno comunque avuto un percorso molto brillante.
Per questa gara, come poi per tutte le altre, ci sarà da vedere come la lunga sosta ha impattato sui vari organici, sulla possibilità di allenamento e quant’altro, ma se c’è una pretendente a togliere lo scettro alla Geotermica questa non può che essere il Massa Valpiana, con le tante bocche da fuoco a disposizione del mister. Sarà una gara tutta da gustare, che avrà il proprio alter ego nel girone H con la supersfida dell’Armenti tra Fonteblanda e Belvedere. Qualche differenza c’è, visto il maggior equilibrio nel raggruppamento grossetano-senese, con almeno cinque squadre che possono a pieno diritto iscriversi alla lotta per il titolo, ma i segnali mandati dalle due compagini nelle gare di domenica scorsa sono sicuramente incoraggianti in vista della lunghissima volata per la vittoria. I neroverdi di Giallini, che ha già potuto apprezzare la bontà degli inserimenti dal mercato nel blitz di Torrenieri, opposti al Belvedere di mister Renaioli: due filosofie e due modi di vedere il calcio tra loro diversi ma sempre efficaci e apprezzati. Si affrontano due complessi di levatura elevata, elevatissima in una domenica che vedrà anche, in terra senese, l’incrocio molto stuzzicante tra Amiata e Torrenieri, altre due componenti di quella famosa cinquina da cui è lecito attendersi la vincitrice finale. Entrambe già rodate per aver giocato una settimana fa, ma entrambe chiamate alla reazione dopo risultati non appaganti. In questa ridda di scontri diretti, l’Invictasauro ha potenzialmente la chance di guadagnare terreno su diverse avversarie, ma dovrà fare attenzione all’agguerritissimo Argentario che cova grande spirito di rivalsa dopo una prima parte di stagione non in linea con le aspettative della vigilia. Ora, con l’inserimento anche di Leonardo Costanzo, i santostefanesi puntano a risalire velocemente la china, ma anche per i grossetani, l’occasione è troppo ghiotta. In più, i nuovi acquisti, uniti ai rientri in avanti di Angelini e Francioli, offrono a mister Maggio un ventaglio di alternative di qualità da dove pescare.
Non di meno interesse è la lotta per le posizioni di rincalzo, in un panorama di classifica ancora molto fluido e aperto anche a clamorosi ribaltoni: c’è curiosità per vedere all’opera il Sorano del nuovo-vecchio tecnico Baldoni, che si è molto dato da fare anche in chiave mercato. La sfida al Vezzosi contro l’Orbetello dell’altro neotecnico Ferrigato sarà la perfetta cartina da tornasole per testare il grado di preparazione per entrambe le squadre. Il Manciano, invece, spera di riprendere da dove aveva lasciato a dicembre, dove aveva inanellato risultati importanti, ma dovrà fare attenzione a un cliente sempre scomodo come il Gracciano, mentre nel girone G il Caldana ha un compito difficilissimo contro la rinforzata Volterrana: ma per intraprendere la tortuosa strada verso la salvezza, i ragazzi di Agresti devono iniziare a muovere la classifica con qualunque avversario.
Chiude il quadro, in questo ping pong tra i gironi G e H, l’altra sfida tutta senese tra Ponte d’Arbia e Pianella, molto importante per definire le gerarchie nella “pancia” della classifica.
PRIMA CATEGORIA G
CALDANA – VOLTERRANA
CASTELNUOVO VAL DI CECINA – AUDACE ISOLA D’ELBA
MASSA VALPIANA – GEOTERMICA
POMARANCE – LAIATICO
PORTUALE LIVORNO – DONORATICO
TIRRENIA – ACCIAIOLO
RIPOSA SAN VINCENZO
PRIMA CATEGORIA H
AMIATA – TORRENIERI
FONTEBLANDA – BELVEDERE
INVICTASAURO – ARGENTARIO
MANCIANO – GRACCIANO
ORBETELLO – SORANO
PONTE D’ARBIA – PIANELLA
RIPOSA SAN MINIATO