Grosseto Calcio
Us Grosseto, il punto dopo la 25ª giornata. Piccolo passo indietro
La 25ª giornata ha consegnato solo un punto al Grifone fermato in casa sullo 0 a 0 dall’ostica Fermana.
COSA FUNZIONA
La fase difensiva ha regalato un altro match da imbattuto (l’ottavo) a Barosi. Il portierone unionista domenica non è stato praticamente mai impegnato, ma davanti a lui hanno fatto buona guardia i TRE MOSCHETTIERI BIANCOROSSI (Ciolli, Gorelli e Siniega), semplicemente insuperabili. Adesso, con 26 gol subiti, il Grosseto ha la quarta migliore difesa del girone B insieme a Siena e Lucchese. Oltrettutto, il punto contro la Fermana ha allungato a quattro turni la serie positiva, nel corso della quale i ragazzi di Maurizi hanno conquistato 6 punti, portandosi a quota 20. Grazie a ciò, è stato guadagnato un punto su Montevarchi e Imolese.
COSA NON FUNZIONA
Piccolo passo indietro a livello di gioco, di gol e di occasioni create rispetto a Gubbio e contro la Pistoiese. Due punti persi sugli arancioni, la Viterbese e il Teramo. Proprio i gialloblù della Tuscia hanno scavalcato il Grifone, tornato penultimo. Attacco a secco per la tredicesima volta in 24 giornate (visto che ce n’è una da recuperare) e totale dei gol segnati a 18. In virtù di ciò, i biancorossi sono ancora il peggior attacco del girone B. Inoltre, gli unionisti sono apparsi meno brillanti e, probabilmente per merito della Fermana, non sono riusciti a battere il portiere Ginestra, classe 1979. Infine, peccato per il giallo a capitan Ciolli, il quale, già diffidato, salterà la trasferta di domenica prossima a Cesena.
COSA ASPETTARCI
Se il Grifone riuscisse a mantenere la media di 1,5 punti a partita che ha da quando è allenato da Maurizi, nei restanti 14 incontri guadagnerebbe 21 punti e toccherebbe quota 41 dove potrebbe esserci anche la salvezza diretta. Ovviamente, questi sono calcoli assolutamente prematuri. Quello che conta davvero è tornare con punti pesanti dalle quattro trasferte nelle prossime cinque partite di campionato. Di sicuro, per arrivare alla salvezza gli unionisti dovranno fare molto meglio del match contro la Fermana.
La sensazione è che il problema di fondo di questa squadra resti immutato rispetto alla precedente gestione: un’estrema difficoltà ad andare in goal e conseguentemente a vincere le partite…hai detto niente! La goleada contro la Pistoiese probabilmente è la classica eccezione che conferma la regola e non fa testo. Il fatto che la fase difensiva sia buona se non ottima compensa in parte il difetto di base, ma non basta e la situazione resta pertanto quanto mai rischiosa: urge un’inversione di tendenza, diversamente sarà notte fonda. E pensare che forse a questo giro la salvezza diretta sarà “bassa”, nel senso che potrebbero bastare una quarantina di punti o magari anche qualcosa meno; solo che, se si va avanti a segnare col contagocce, è molto difficile immaginare di raccogliere 20 punti in 14 turni.
E menomale abbiamo un’ottima difesa – rabbrividivo quando leggevo del possibile addio di Siniega – ma davanti hai preso due calciatori (Capanni e Nocciolini) che ultimamente hanno scarso feeling con la rete… per una squadra che deve salvarsi è una scommessa molto rischiosa