Grosseto Calcio
Us Grosseto, il punto dopo la 24ª giornata. Squadra granitica, ma senza gol
Al termine della 24ª giornata del girone B di Serie C, il Grifone è tornato da Gubbio con uno 0 a 0 che grida vendetta, non solo per le occasioni avute, ma anche per due possibili rigori non concessi da Calzavara di Varese.
COSA FUNZIONA
La fase difensiva, già più che discreta con Magrini, è diventata ancor più efficace in queste due prime uscite con il nuovo tecnico Maurizi. Sarà forse una coincidenza, ma il recupero di Gorelli come titolare ha alzato il tasso di esperienza della squadra e ha dato maggiore sicurezza alla retroguardia biancorossa dove Ciolli non è più costretto a fare da chioccia a due under alla volta. Siniega, poi, ha offerto l’ennesima prova di livello a dispetto della sua giovane età mentre Barosi, spesso inoperoso, si è fatto trovare pronto al momento opportuno blindando la porta unionista. Migliorata anche la fluidità della manovra offensiva, tanto che il Grifone ha messo in mezzo all’area eugubina una quantità industriale di palloni. Altrettanto copiose le conclusioni, ma è mancato il gol, sia per merito del portiere umbro Ghidotti che per l’imprecisione dei biancorossi. In attesa, poi, di vedere all’opera il neo-arrivato Bruzzo, è stato possibile apprezzare ancora una volta l’impatto positivo di Rubiu, ma tutto il centrocampo ha lavorato molto bene. Altrettanto positiva la prova di Capanni sul fronte offensivo, segno della fiducia in se stesso che l’italo-brasiliano sta ritrovando col suo arrivo in biancorosso. Comunque, nonostante il punticino che sta davvero stretto ai biancorossi, quello di ieri è il secondo risultato utile consecutivo ancora una volta con rete inviolata (gli anglofili amano scrivere clean sheet, letteralmente lenzuolo pulito). In virtù di ciò e delle contemporanee sconfitte di Viterbese e Pistoiese, i biancorossi hanno staccato il laziali agganciando gli arancioni a quota 16. Adesso, il calendario offre due partite casalinghe consecutive proprio contro la Pistoiese (mercoledì sera, recupero della 21ª giornata) e la Fermana (quartultima a quota 22). In caso di bottino pieno, la classifica unionista potrebbe assumere un aspetto decisamente diverso.
COSA NON FUNZIONA
Il titolo di peggior attacco della Serie C e di tutto il panorama professionistico italiano (100 club) non è una cosa di cui vantarsi, ma il Grosseto visto con la Carrarese e soprattutto ieri lascia ben sperare, soprattutto quando avrà il miglior Nocciolini a disposizione. Inoltre, la vittoria manca da ben sei turni (1 a 3 a Siena) nei quali il Grifone ha raccolto solo 3 punti, 2 dei quali, come detto, consecutivi sotto la guida di Maurizi.
COSA ASPETTARCI
L’obiettivo salvezza passa centrando più vittorie possibili. Il primo step è puntare al massimo in queste due partite casalinghe. La cura Maurizi sembra dare i primi frutti, ma senza i successi contro Pistoiese e Fermana le cose si faranno semplicemente più complicate.
L’unico obiettivo plausibile – ma non necessariamente agevole – è quello di evitare l’ultimo posto e con esso la retrocessione diretta: per una squadra priva di un attacco degno di questo nome, totalmente inesistente sul piano realizzativo, ogni altra ambizione appare preclusa. Alla luce di ciò, quand’anche si fosse ammessi ai playout, sarebbe comunque notte fonda.
Non sono d’accordo l’attacco e il gioco sembrano migliorati l’obiettivo è arrivare almeno quartultimi per affrontare i play-out con la classifica migliore. Meglio sarebbe sestultimi ma a questo punto firmerei per il quartultimo posto.