Calcio
Calcio dilettanti, aumento dei costi ed aiuti per le società, consulte provinciali strumento per la soluzione dei problemi
Grosseto – Lo stop dei campionati per la pandemia ha creato molti danni alle società soprattutto a livello economico. Non è un caso che i costi sono lievitati in maniera esponenziale e che seguiranno questo trend anche nei prossimi mesi purtroppo stanno mettendo in ginocchio il movimento calcistico.
I numerosi tamponi a cui sono stati sottoposti atleti, allenatori e dirigenti, le visite per chi è stato positivo, la mancanza di incassi e gli sponsor che vista la situazione economica del nostro paese latitano sempre di più sono le maggiori cause.
A questo si deve aggiungere anche l’incredibile aumento di costi come energia elettrica e per le forniture di acqua e gas e come potete capire è facile arrivare ad un vero e proprio black out.
Nelle ultime settimane sono molti i dirigenti che hanno lanciato il loro grido di allarme che non deve andare perso nel vuoto, ma deve essere incanalato nelle giuste strade istituzionali magari in maniera collettiva ed uniforme.
Proprio per questo il Comitato regionale Toscano con il presidente Paolo Mangini in testa aveva istituito le consulte provinciali, elemento fondamentale che deve far collante tra le varie realtà territoriali della nostra regione con la sede principale.
Crediamo che questo sia l’unica via ed il passaggio necessario per poter ottenere risultati veri e non solo parole. Sarà fondamentale capire chi potrà intervenire in questa logica a sostegno delle società: la Regione Toscana, la Figc, la LND o chi altro?
Queste sono le vere domande a cui si deve fare quanto prima risposta per cercare di risolvere una situazione che potrebbe diventare drammatica.