Calcio
Quasi tutte le squadre maremmane al lavoro per preparare la ripresa dei campionati
Molte società chiedono aiuto al governo del mondo del calcio e alle istituzioni per avere “ristori” o forme di sussidi per sopperire ai costi di tamponi e visite mediche,
Grosseto – Le squadre della nostra provincia sono tornate tutte più o meno agli allenamenti dopo che in tante si erano fermate sia per motivi di prevenzioni sia perché alcuni tesserati erano risultati positivi al Covid.
La situazione quindi man mano si spera che possa tornare a pieno regime. Ricordiamo infatti che i campionati sono fermati fino all’ultima settimana di gennaio.
Poi arrivano le varie fazioni, tra chi è più scettico e prevedere un nuovo inizio a metà febbraio o addirittura per i primi di marzo, che invece è maggiormente positivo e confida nella prima settimana del prossimo mese.
Tra tante incertezze, dubbi e quesiti la sensazione è piuttosto netta: la stagione andrà a completarsi con la disputa della posta season rappresentata da play off e play out.
La composizione dei gironi a tredici squadre, ha infatti lasciato ampi spazi e margini di manovra ad eventuali stop che purtroppo si sono verificati.
E’ anche naturale che sono le società lungo la costa ad alzare maggiormente la voce; molti dei loro atleti infatti da metà maggio/inizio giugno sono alle prese con i lavori stagionali e rischiano seriamente di non avere a disposizione alcuni dei loro elementi.
Forse al momento questo è l’argomento più “caldo“, insieme naturalmente alle richieste economiche di m oltre dirigenze che cercano “ristori” ed “incentivi” per sopperire agli aumenti dei costi dovuti a tamponi e a nuove visite mediche.