Motori
Francesco Paolini vince anche a Sperlonga
L’alfiere di Jolly Racing Team chiude la stagione con un esaltante successo di gruppo A e di classe S1600, al volante della Renault Clio di Laserprom 015 e con Marco Nesti alle note
Non poteva esserci miglior finale di stagione per Francesco Paolini, che sulle strade della 13° Ronde di Sperlonga ha colto un nuovo e significativo alloro.
Il pilota di Montieri, portacolori di Jolly Racing Team, era al debutto sulle strade della “Riviera di Ulisse”, che affrontava con la Renault Clio S1600 di Laserprom 015 e Marco Nesti alle note, e nelle prime battute di gara si è dovuto adattare ai nuovi, per lui, nastri d’asfalto, riuscendo comunque a rimanere nella scia dei propri avversari, tra i quali vi erano i migliori interpreti del centrosud Italia tra le vetture a due ruote motrici.
Al calare della notte (l’ultima prova si disputava infatti in notturna) Paolini ha deciso di giocare il tutto per tutto, e con una zampata poderosa è andato a prendersi il primato di classe, elevandosi anche in vetta al gruppo A, alla classifica del due ruote motrici e 26° assoluto, primo tra i non al volante di una vettura R5.
“E’ stato un finale di stagione esaltante e per certi versi inaspettato – le prime impressioni di Francesco Paolini – Sapevamo che, in avvio, avremmo pagato dazio per essere al debutto su queste strade, molto difficili da interpretare. Siamo però riusciti a trovare un ottimo ritmo, ed i nostri avversari sono sempre rimasti “a tiro”. Con il buio, poi, io e Marco ci siamo guardati negli occhi ed abbiamo deciso di provarci: nell’ultima prova ho dato tutto quello che avevo, e quando siamo arrivati in fondo, ed abbiamo visto che ce l’avevamo fatta, la gioia è salita alle stelle. Questa vittoria, in una gara di cui mi sono immediatamente innamorato, è il miglior ringraziamento che potevo fare a Gianni Lazzeri, per avermi affidato la sua vettura e l’aiuto che mi ha dato durante tutta la stagione, alla scuderia ed ai tutti i partner, sponsor ed amici che, a vario titolo, hanno contribuito a potermi permettere di correre durante l’anno. Grazie a tutti, ed arrivederci al prossimo anno!”