Calcio
Prima Categoria, il punto dopo l’ottava giornata. Prosegue il duello Massa Valpiana-Geotermica, Fonteblanda di nuovo capolista solitaria
NEL GIRONE G E’ TESTA A TESTA MASSA VALPIANA-GEOTERMICA. NELL’H FONTEBLANDA CAPOLISTA SOLITARIA, RISALGONO BELVEDERE E ARGENTARIO L’ottava giornata di Prima Categoria va in archivio con l’affermazione nel derby maremmano del girone G del Massa Valpiana che così prosegue il proprio percorso a braccetto in testa alla classifica in compagnia della Geotermica, squadra che ha l’invidiabile primato di non aver subìto ancora reti in questo campionato: un avversario che si preannuncia tosto per i ragazzi di Cavaglioni, che intanto sfruttano i gol della coppia Di Grazia-Monterisi per piegare il Caldana e acuirne la difficile situazione di classifica. I biancocelesti sono ancora all’asciutto di successi in fondo alla graduatoria con la scalata alla salvezza che si fa via via più dura.
Nel girone H il Fonteblanda di Nicola Giallini esce con il bottino pieno dalla complicata trasferta di Abbadia ritornando da solo al comando: tre punti che mandano in orbita i neroverdi, abili e anche un po’ fortunati (due i rigori falliti dagli amiatini) a far girare gli episodi a proprio favore. Ma si sa, la fortuna aiuta gli audaci e in questo primo spicchio di stagione il primato del Fonteblanda è ampiamente meritato. Frena l’Invictasauro, ancora alle prese con diverse defezioni, a cui il Ponte d’Arbia impone lo 0 a 0, mentre il Torrenieri esce vittorioso nella sfida tra le senesi più in forma con il Gracciano e lancia il proprio guanto di sfida alle battistrada. Il team di Ciacci, che piano piano sta ritrovando tutti i propri giocatori top, ha qualità e profondità di rosa per arrivare fino in fondo. Ma ancora tutto è aperto anche per chi al momento rimane un po’ attardato come il Belvedere, con l’acuto di Anichini che risolve la gara con il Sorano e regala a mister Renaioli i primi tre punti in rossonero, mentre il San Miniato complica ancor di più la situazione di un Orbetello che non riesce a staccarsi dai bassifondi della classifica. E’ invece Riccardo Loffredo a togliere le castagne dal fuoco per l’Argentario, che interrompe la serie negativa di tre turni tornando al successo al Maracanà nell’incrocio con il Manciano, la prima di tre partite fondamentali per i santostefanesi per capire a quale tipo di campionato possono ambire: in una fase di stagione in cui stanno via via delineandosi le gerarchie i ragazzi di Giorgio Guidi vivono ancora nel limbo della classifica.