Calcio
Amedei: “Estremamente dispiaciuto per il mio esonero. Non potrò terminare il progetto triennale che avevamo in mente”
ROCCASTRADA La notizia dell’esonero di Federico Amedei da allenatore del Roccastrada ha lasciato sorpresi gli sportivi e gli addetti ai lavori meno vicini alla società biancorossa. I risultati sul campo erano stati più che discreti, con la vittoria contro il Ribolla che aveva fatto salire Belardi e compagni al quarto posto in classifica con nove punti raccolti. Qualcosa però evidentemente si era rotto tra le varie componenti tanto appunto da far virare la società verso questa decisione. Abbiamo raggiunto telefonicamente proprio Amedei che ci ha dato la sua versione sulla vicenda:
“Ci tengo a chiarire che sono stato esonerato. Avrei voluto portare a termine il progetto iniziato nel giugno 2019, dove, lockdown a parte, avevamo centrato la vittoria del campionato di Terza Categoria il primo anno e poi nelle sette partite disputate in Seconda tra questa e la passata stagione avevamo ottenuto cinque vittorie. Nei progetti, infatti c’era l’intenzione di andare oltre a una semplice salvezza, ovvero cogliere soddisfazioni come appunto quella di domenica scorsa disputando un campionato tranquilli” – così esordisce mister Amedei – “dopo, in accordo con il presidente Fulceri, ci saremmo salutati in modo amichevole e con reciproca stima, anche perché nel mio pensiero un allenatore dopo tre anni è giusto che cambi aria” .
“Eravamo quindi in perfetta linea con i propositi del progetto iniziato due anni e mezzo fa – prosegue Amedei – “per motivi che non sta a me dire ma che suppongo siano sotto gli occhi di tutti, non mi è stato possibile completare il lavoro. Qualche mia decisione non è stata accettata dai giocatori che, di fatto, hanno posto le basi per questo allontanamento, ma è normale che il mio ruolo mi imponga delle scelte e quando hai a disposizione una rosa composta da 23 giocatori non sempre è possibile accontentare tutti”.