Calcio
Atletico Piombino e Roselle. Sono queste le formazioni che si contenderanno la 46esima coppa Bruno Passalacqua
Invictasauro – Atletico Piombino 1-6 (0-4)
2ª semifinale
INVICTASAURO: Stefanini, Jonescu (1′ st Papini), Solari, Calussi, Cappelli (1′ st Tropi; 25′ st Ercoli)), Sonnini, Cecconi (25′ st Alocci), Troiano, Stefi, Antongini, Olandese. A disposizione: Galeazzi, D’Angelo, Picchianti, Pratesi, Temperani. Allenatore: Federico Angelini.
ATLETICO PIOMBINO: Neri, Mat. Villani (17′ st Mar. Villani), Sottile, Ferrari (1′ st De Gregorio), Tomarchio, Brizi, Cavaglioni, Politi (11′ st Spagnesi), Paini, Barchi (26′ st Patara), Bardi (15′ st Battaglini). A disposizione: Gasperini, Znaidi, Lucani, Giacomini. Allenatori: Luca Bruni e Mirco Serena.
ARBITRO: Gallinaro (assistenti Anello e Paoli).
RETI: 10′ Bardi, 30′ Paini, 32′ Bardi (rig.), 40′ Bardi (rig.), 26′ st Spagnesi, 31′ st Cavaglioni, 41′ st Troiano.
NOTE: espulso Papini (Invictasauro) al 7′ st per intervento giudicato pericoloso su Politi. Ammoniti Cappelli e Olandese (Invictasauro). Calci d’angolo 6-2 per l’Invictasauro. Recupero 0′ + 2′.
GROSSETO – Atletico Piombino e Roselle. Sono queste le formazioni che si contenderanno la 46esima coppa Bruno Passalacqua fissata per giovedì 30 settembre alle 21:15. Due nomi probabilmente slegati dai pronostici iniziali, ma due nomi di spessore per quanto hanno fatto vedere sul prato. Dopo il successo del Roselle a spese del quotato Venturina ecco che i nero azzurri di Bruni–Serena surclassano (1-6) i rossi di Angelini con un punteggio tennistico e privo di sfumature opache. Cioè una vittoria limpida, totale, ricca di calcio, basata su ritmi veloci, tocchi di prima, inserimenti e tanta organizzazione. L’Invictasauro, inaspettatamente, ha deluso in toto. E’ mancata in ogni reparto, è stata assente come insieme, si è sciolta nei singoli dando una immagine di squadra senza mordente fisico e contenuti tecnici. Una disillusione profonda per lo staff, la rosa e la società.
La cronaca parla nero azzurro. Al 10′ combinazione sulla sinistra Cavaglioni-Barchi, cross sul secondo palo dove Bardi salta indisturbato insaccando di testa, 0-1. Lo sbandamento dell’Invictasauro si materializza con passaggi sbagliati e incapacità di tenere palla. Al 20′ Cecconi manda alle ortiche una occasione d’oro mettendo alto da posizione centrale, replica secco Paini al 30′ deviando di testa un corner proveniente ancora da sinistra con la difesa di nuovo distratta, 0-2. Due minuti dopo c’è una trattenuta nell’area rossa, rigore e terzo gol firmato Bardi. Al 40′ il fallo di mano di Jonescu porta di nuovo sul dischetto Bardi, che trasforma per la personale tripletta chiudendo partita e primo tempo, 0-4. Angelini opera due cambi a inizio ripresa, entrano Tropi e Papini. Quest’ultimo dopo soli 7′ inciampa sul rosso diretto per intervento pericoloso su Politi lasciando i compagni in dieci. Al 25′ Ercoli rileva Tropi per decisione del tecnico, al 26′ Spagnesi segna lo 0-5 con una punizione da fuori area. Il sesto gol è opera di Cavaglioni dalla distanza (31′). Troiano (41′) con una ottima conclusione porta a casa la rete della bandiera.
questo è il calcio maremmano squadre improbabili che come mettono il naso fuori provincia quasi sempre devono giocare per la salvezza.una squadra che ti vince in casa 6 a 1 significa che devi mangiare tanta biada prima di arrivare a simili squadre