Triathlon
Ottimi risultati per Michelangelo Biondi e Dario Rosini, portacolori del Triathlon Grosseto all’Ironman spagnolo di Lanzarote
Grosseto. C’era anche Grosseto nella gara di triathlon delle Isole Canarie, che si è corsa a Lanzarote. Alla partenza, dopo sei mesi di duri allenamenti sulle strade e nel mare della Maremma, anche due atleti del Triathlon Grosseto: Michelangelo Biondi e Dario Rosini. “El mas duro”, come viene chiamato l’Ironman spagnolo, impone di superare 3,8 chilometri di nuoto nelle acque dell’oceano atlantico, 180 chilometri di bicicletta sulle ventose salite dell’isola, e 42 chilometri di corsa sul rovente lungomare tra Puerto del Carmen e la città di Arrecife. I due atleti grossetani si tuffano in mare insieme a circa altri 900 partecipanti alle 7,00 di mattina e completano la gara a soli 5′ di distanza l’uno dall’altro. 12H,10′ per Biondi, 12h,15′ per Rosini, con i maremmani divisi da due prove molto diverse dal punto di vista della strategia di gara.
Biondi esce in meno di 60′ dall’acqua e sfodera una prestazione in bicicletta ancora migliore, degna quasi di un professionista, superando di pochi minuti le sei ore, nonostante una fastidiosa foratura. Rosini invece deve fare i conti con una frazione di nuoto particolarmente travagliata sia per le correnti sostenute che per due errori di traiettoria che lo portano oltre 1h,30′. Tuttavia, il grossetano riesce bene nella frazione in bicicletta molto equilibrata, spingendo dove era possibile ma senza rischiare di andare fuori giri. In 6h, 40′ minuti, scende dalla bicicletta e inizia a correre. In quel momento Biondi è già sul percorso “Run”ma il caldo, il forte vento del primo pomeriggio e il tracciato non pianeggiante lo mettono decisamente a dura prova.
I due compagni di squadra s’incrociano più volte facendosi forza tra di loro e con gli altri atleti italiani presenti alla gara. In questa frazione, è Rosini riesce a compiere un piccolo capolavoro di esperienza e di forza di volontà impostando un passo regolare che tiene fino alla fine e che gli fa recuperare gran parte dello svantaggio accumulato nelle due prove precedenti, chiudendo la maratona in 3h, 45′. Tra i due è Biondi ha spuntarla per 5′ facendo ricorso a tutte le energie fisiche e mentali che gli rimangono. Passato finalmente il traguardo, i due atleti grossetani si complimentano a vicenda, seppur esausti, per l’ottima prestazione sportiva.
Dei circa 900 iscritti, Biondi si classifica 274esimo (35esimo della sua categoria di età) e Rosini 291esimo (26esimo della sua categoria d’età). Un traguardo impensabile per come era il mondo fino qualche mese fa, ma che i due triatleti grossetani hanno saputo costruire con la giusta programmazione, determinazione e un pizzico di sana incoscienza.
E soprattutto con il supporto costante dei compagni di squadra che hanno partecipato sempre numerosi ai loro allenamenti e che hanno dato la carica motivazionale indispensabile per compiere questa impresa. Massimo Galletti