Grosseto Calcio
Us Grosseto, il punto dopo la 29ª giornata
Sconfitta immeritata dei biancorossi contro la Juve U23 del grossetano Zauli
Ieri si è chiusa anche la 29ª giornata di campionato e per il Grifone è arrivata un’amara sconfitta casalinga per 0 a 1 contro la Juve U23 allenata da Lamberto Zauli, nato a Roma, ma cresciuto a Grosseto (dove risiedono ancora i genitori) fino al salto nel calcio professionistico.
COSA FUNZIONA
Considerando la situazione di oggettiva emergenza numerica, la prestazione offerta ieri contro la Juve U23 è stata sufficiente, mentre la sconfitta (avvenuta solo per un errore individuale) è stata immeritata. Le poche azioni da gol del match sono state di marca maremmana, ma l’errore di Polidori a cinque minuti dal termine ha impedito ai biancorossi di chiudere almeno in parità. Certo, la Juve U23 è venuta in Maremma ridotta ai minimi termini e Zauli ha pescato anche nella formazione Primavera, ma il Grifone le ha tenuto agevolmente testa per l’intero confronto. Addirittura, Barosi è stato a lungo non giudicabile visto che in tutto l’incontro ha effettuato solo due parate, entrambe nella ripresa e in un’0ccasione il tiro è giunto in fuorigioco. Questo per dire che la fase difensiva ha funzionato bene. La classifica, poi, nonostante la sconfitta e i risultati positivi di chi insegue, garantisce ancora l’ultimo posto per i play-off e la salvezza aritmetica resta a un passo.
COSA NON FUNZIONA
L’aspetto più negativo di questo momento sono i numerosi infortunati, ai quali, purtroppo, si è aggiunto Moscati che ieri ha subito fratture multiple a uno zigomo e a una mascella. Relativamente al match contro la Juve U23, invece, a parte l’errore di Polidori (cosa che può capitare a chiunque), nella ripresa il Grifone ha abbassato troppo il baricentro nel momento in cui è passato a difendere a cinque. Una scelta tattica voluta da Magrini per difendere il risultato, ma effettuata molto presto, forse troppo, nel corso della ripresa. Una decisione alla quale Zauli ha replicato in modo opposto trovando il gol vittoria con un’azione che ha visto protagonisti due Primavera subentrati. Rispetto a molte altre partite, poi, gli ingressi biancorossi dalla panchina non hanno prodotto benefici.
COSA ASPETTARSI
Purtroppo il Grifone nelle ultime due partite ha raccolto un solo punto, pertanto dovrà cercare di muovere la classifica nei prossimi due incontri esterni contro Lecco (sabato 13 marzo) e Livorno (martedì 16 marzo). D’altronde, dietro non mollano e il vantaggio sulla zona play-out è sceso a +8 con ancora nove partite da giocare. Insomma, i biancorossi dovranno essere più forti delle difficoltà del momento.
Nelle grandi linee concordo con le argomentazioni sviluppate nell’articolo, ma devo dire che inizio a trovare un po’ stucchevole l’insistenza sul “bel” Grosseto che perde, sulla sconfitta puntualmente “immeritata” e valutazioni del genere. Abbiamo perso tante, troppe gare, 11 per l’esattezza (solo sei squadre hanno fatto peggio), c’è sempre una disattenzione, uno svarione, una dormita di troppo e non può essere un caso, si tratta di precisi e macroscopici limiti o, se si preferisce, difetti della squadra, al netto delle occasioni in cui siamo stati penalizzati da certi colossali errori arbitrali. Peraltro a me pare di notare che ci sono troppi pericolosi cali di tensione e di attenzione, che in questa fase sono inammissibili, dal momento che la salvezza è a portata di mano, ma ancora nient’affatto matematica.