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Ambra Sabatini al “Maracanà” di Porto Santo Stefano. Il tecnico Boscarini: “In mente solo Tokyo”
MONTE ARGENTARIO – Ambra Sabatini al Maracanà – Bussi di Porto Santo Stefano. Oramai non è una novità trovare la neo primatista paralimpica mondiale dei centro metri ad allenarsi all’interno del mitico stadio santostefanese . Chiaro però, che dopo l’impresa di Dubay , l’eco del primato del mondo centrato dall’atleta portercolese ha puntato maggiormente i riflettori su Ambra , la reginetta della truppa azzurra che parteciperà alle Olimpiadi di Tokyo. La gente la riconosce, vuole salutarla gomito -gomito, avvicinarla.
Nella giornata di venerdì scorso , il suo arrivo al campo sportivo argentarino è stata una bella sorpresa per tanti ragazzini presenti della scuola calcio dell’Argentario che non credevano ai loro occhi. Tanta la curiosità e la voglia da parte di tutti i presenti di salutarla , renderle omaggio, sempre a debita distanza di sicurezza. Molto carino è stato il gesto di un icona del calcio santostefanese Sergio Wongher ( nella foto con Ambra) , che sapendo della sua presenza si è presentato al Maracanà con l’intento di conoscerla e fare i complimenti alla reginetta dell’atletica mondiale. Ne è nato un siparietto con tanto di foto che abbiamo voluto immortalare.
Ambra quando non si allena a Grosseto sceglie il campo sportivo argentarino per prepararsi, insieme al suo allenatore Jacopo Boscarini, l’obiettivo le Olimpiade di Tokio previste per l’Agosto di quest’anno. Noi dopo averla salutata abbiamo scambiato due battute con il suo prezioso preparatore : “ Ambra si sta allenando ,- dice Boscarini- come sempre al massimo, con entusiasmo e grande professionalità. Oramai, ha l’obiettivo Tokyo nella mente, e devo dire che l’avvicinamento alle Olimpiadi sta procedendo nel miglior modo possibile. L’unica preoccupazione – chiosa Boscarini -, riguarda la pandemia, ovvero la possibilità che per la situazione attuale possa essere rimandata . Che tutto questo possa rubargli il sogno che oggi sta percependo come mai così vicino”.