Calcio
Grosseto atteso subito dal difficile match contro l’Alessandria
Grosseto – Il Grosseto dopo il brutto ko di Vercelli, deve pensare al prossimo incontro dicampionato infrasettimanale.
Mercoledi al “Carlo Zecchini”arriva l’Alessandria, squadra tosta e di alta classifica che vuole cercare di dare comunque l’assalto alla prima posizione.
In casa biancorossa c’è voglia di riscatto dopo una prestazione non certo esaltante, forse la più deludente della stagione come sottolineato dallo stesso tecnico Lamberto Magrini, nel post gara.
Il Grifone occupa comunque sempre una posizione di classifica tranquilla abbondantemente lontano dalla zona play out che ad oggi dista di ben sette punti.
Sicuramente rispetto alla sfida di sabato ci sarà qualche novità nell’undici titolare in una settimana dove ci sono ben tre incontri in programma.
Sembra assurdo, ma è proprio così: il Grosseto sabato ha fornito una prova talmente scialba da non poter essere nemmeno giudicato: troppo brutto per essere vero.
Mercoledì si trova subito un ostacolo durissimo, mi aspetto una prova d’orgoglio da parte dei nostri ragazzi, un pronto riscatto, lottare su ogni pallone e stringere i denti quando ci sarà da soffrire.
Infine un appello alla società: RIDUCIAMO IL NUMERO DEGLI UNDER IN CAMPO!!!! capisco benissimo la necessità da parte della dirigenza di monetizzare al massimo con il minutaggio, ma adesso dobbiamo badare al sodo, in questa fase la classifica viene prima di tutto, abbiamo bisogno di mettere più esperienza in campo, è una fase delicata del campionato con tante partite ravvicinate.
Forza Grosseto!!!
E’ vero che il margine di sicurezza appare ancora abbastanza rassicurante, ma 7 punti non ti mettono affatto al riparo dai guai, perché la strada da percorrere è ancora decisamente lunga, perché sei atteso da una raffica di incontri con squadre sulla carta ben più attrezzate e soprattutto perché, se non riesci in qualche modo a dare una congrua sistemata alla fase difensiva e seguiti a beccare due reti a partita (questo è il drammatico trend attuale), non vai da nessuna parte, anzi vai finire in zona playout dritto come un fuso.