Calcio
Grosseto, domenica con il Piacenza gara importante
Grosseto – La parola d’ordine dopo due sconfitte è: ripartire. L’appello ieri di Simone Ceri, che ha invitato alla calma, a fare gruppo e a continuare a sostenere una rosa che sta andando al di là di ogni più rosea aspettativa, è stato molto chiaro e preciso.
Aver concluso il girone di andata a 25 punti è un dato molto importante. Il vantaggio rispetto alla zona play-out è ancora ampio e va mantenuto, se non ampliato.
In questa ottica, è ghiotta l’occasione per il Grifone, che domenica ospiterà una pericolante qual è il Piacenza.
Al “Carlo Zecchini” Ciolli e compagni dovranno conquistare la vittoria per tanti motivi.
Tornare al successo in casa (anche perché la prima è unica volta è stata contro il Livorno, a novembre) e soprattutto allungare su una diretta concorrente. Vista in questa maniera, la gara di domenica e quella contro la Lucchese saranno fondamentali.
Ottenere l’intera posta in palio significherebbe mettere una bella opzione sulla salvezza.
È evidente che da questo momento (avendo inopinatamente perso due incontri di seguito contro rivali per la salvezza) l’imperativo categorico è non regalare punti a chi è in ballo per non retrocedere e se capiterà – come probabilmente capiterà – di non vincere tutti gli scontri diretti, bisognerà fare in modo che i punti lasciati agli avversari in tali occasioni siano pochi, o meglio pochissimi, altrimenti non ci vorrà molto ad essere risucchiati in zona playout. Va da sé poi che, se si riuscirà a combinare qualcosa di buono anche contro squadre di alta classifica, tanto meglio. Ribadisco infine un concetto già espresso: dando per scontato che non sarà possibile ingaggiare elementi in grado di far compiere un concreto salto di qualità, reputo fondamentale che allenatore e dirigenza trovino il modo per ottenere da ogni giocatore a disposizione il top del rendimento e la determinazione a lottare col coltello fra i denti per 95 minuti in ognuna delle diciannove gare che si dovranno disputare.