Calcio
Giacomo Aprili, talento puro e cristallino che incantò un allenatore come Bersellini
Grosseto – In molti oggi lo conoscono per essere un ottimo e bravo fotografo, sempre preciso e puntuale sulla notizia.
Tanti sanno anche però che Giacomo Aprili è stato uno dei maggiori talenti che la provincia di Grosseto ed il calcio maremmano abbia avuto.
Centrocampista di rara classe che sapeva unire l’utile a giocate funamboliche. Cresciuto nel settore giovanile dell’Us Grosseto dove giovanissimo è riuscito anche ad esordire con la maglia della prima squadra. Iniziò la sua carriera ad ispirare le punte alle loro spalle, poi anticipando i tempi si mise ad inventare calcio davanti alla difesa. Insomma alla “Pirlo”.
Ha vestito anche le casacche di Massetana e Nuova Grosseto e Venturina prima di appendere le scarpette al chiodo a 25 anni.
Giacomo Aprili ha vinto giocando titolare da protagonista il titolo italiano con la squadra dei dilettanti della Toscana.
Ha provato due volte con l’Avellino con la Primavera. La prima volta decise di andare via, poi fu richiamato ed in un epica partita di allenamento riuscì a segnare tre gol alla prima squadra che giocava in Serie A.
Bersellini lo fermò e gli chiese: “Ragazzo in quale categoria giochi ?” Ed alla risposta “In Prima Categoria”, il tecnico incredulo ai suoi occhi disse: “Non ci posso credere”.
Un talento puro e cristallino che quest’oggi che compie 54 anni vogliamo omaggiarlo con questo splendido ricordo.