Grosseto Calcio
Marra Cutrupi a Gs: “Rigore del Novara scandaloso. Dimissioni rientrate solo per i Ceri”
Grosseto Domenica pomeriggio, a caldo e pieno di rabbia per quanto accaduto al Grosseto contro il Novara, il direttore generale unionista, Filippo Marra Cutrupi, ci ha telefonato per annunciare le sue dimissioni con effetto immediato. Tuttavia, alla dimissioni verbali non sono seguite quelle scritte e il club biancorosso non ha neppure ritenuto di dover replicare pubblicamente al proprio dirigente dando per scontato che la situazione sarebbe rientrata. Per questo, stamattina abbiamo contattato Marra Cutrupi per farci aggiornare direttamente da lui.
Buongiorno, direttore. Visto il silenzio societario, immaginiamo che tu sia sempre al tuo posto, giusto? Insomma, dimissioni rientrate?
<<Buongiorno. Sì, dimissioni rientrate perché la famiglia Ceri merita di essere aiutata e supportata. D’altronde le mie dimissioni sono state dettate dalla rabbia e dalla delusione di non riuscire a incidere nelle dinamiche di rappresentanza in Lega Pro. Approfitto per ringraziare ancora una volta la famiglia Ceri per la fiducia confermatami, ma, se non altro, le mie dimissioni di domenica scorsa hanno alzato il livello di attenzione dopo il rigore che hanno assegnato al Novara contro di noi. Un rigore che è stato a dir poco scandaloso>>.
Effettivamente, Kumara ha assegnato un rigore incredibile, per un fallo fuori area di almeno un metro. Roba mai vista. Tuttavia, non pensi che ci siano delle responsabilità anche da parte di Madonia, il primo assistente?
<<Assolutamente sì. In occasione del rigore assegnato al Novara c’è stato un doppio errore tra arbitro e primo assistente. Infatti, Madonia, ben posizionato, ha sbagliato non assumendosi la responsabilità di quanto visto e con tale atteggiamento ha indotto al clamoroso errore il direttore di gara, il quale, ovviamente, ha la colpa di aver concesso un penalty che rimarrà negli annali>>.
Hai ricevuto reazioni alle tue dimissioni da parte di organi istituzionali e di addetti ai lavori?
<<Sì. Ho ricevuto moltissime telefonate di stima nei miei confronti e di indignazione per quello che è successo al Grosseto da parte di diversi addetti ai lavori, i quali in questi due giorni hanno avuto la delicatezza di chiamare me e i massimi vertici societari. Questa vicinanza ha rinvigorito la mia voglia di lavorare per l’Us Grosseto insieme a tutti quanti, con la consapevolezza che il lavoro serio alla fine paga sempre>>.
Cosa è la seconda terza volta che dà le dimissioni non mollare alla grande
Tutto giusto ma…il direttore lo manderei subito via io!!!si dimette da una vita ma nn va mai via…e levati dalle p…. !!!