Marra Cutrupi sul ricorso “quote” under: “Respinto per illegittimità. Ricorreremo”

Grosseto Abbiamo raggiunto telefonicamente il dg unionista, Filippo Marra Cutrupi, per avere notizie in merito al ricorso presentato da quasi tutti i club del girone A di Serie C per vedere annullata o riformata la delibera assembleare della Lega Pro del 2 ottobre scorso. Un ricorso nato dopo che i club dei gironi B e C hanno compiuto un vero e proprio blitz in assemblea cambiando la proporzione delle quote da destinare agli under dopo quanto deciso a luglio scorso. In pratica, all’inizio è stato stabilito di suddividere 15 milioni di euro in tre quote da 5 milioni, una per ogni girone. Ad ottobre, invece, nonostante l’opposizione dei club del girone A, è stato deciso di ripartire i 15 milioni tra tutte le 60 squadre di Serie C. Insomma, le cifre previste a luglio come introiti sicuri dai club del girone A che fanno largo uso dei giocatori under sono state letteralmente stravolte (al ribasso) dalla decisione presa a ottobre. Mancati introiti che pesano e peseranno nei disastrati bilanci di molti club di Serie C, già ampiamente provati dall’assenza di pubblico e dai costi per i protocolli anti-Covid 19.

Ciao, Filippo. Ci confermi che è stato respinto il ricorso presentato da 17 squadre del girone A di Serie C (incluso il Grosseto) contente la richiesta di annullamento e/o di riforma della delibera dell’Assemblea di Lega Pro del 2 ottobre 2020, riguardante la suddivisione delle quote per l’impiego degli under?
<<Sì, te lo confermo. Ricorso respinto per illegittimità… Bisogna capire se è più illegittimo aver votato o aver fatto votare>>.

Adesso cosa accadrà?
<<Semplice: andremo davanti la Corte federale e, se il caso, anche davanti al Consiglio di Stato>>.

Un’ultima cosa: sei fiducioso sull’esito del supplemento di indagini richiesto in merito ai fatti del match Grosseto-Lecco?
<<In merito a Grosseto-Lecco, per rispetto della Corte d’Appello e della Procura federale non voglio aggiungere nulla>>.