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Guardia di Finanza: controlli anti-covid e prevenzione antidroga nella Costa D’Argento
Riscontri autocertificazioni e sanzioni in materia di stupefacenti e codice della strada.
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Grosseto rafforza ulteriormente il piano dei controlli volti a verificare il rispetto delle misure di tutela dell’economia e di contenimento della diffusione del Covid-19, nonché al contrasto degli illeciti in genere.
Il dispositivo operativo ha visto di recente impiegati 20 militari della Compagnia di Grosseto e delle Tenenze di Orbetello e Follonica, compresi i pastori tedeschi antidroga Dankan e Banda; è stata in particolar modo attenzionata la Strada Statale Aurelia, nella zona di confine fra il comune di Capalbio e il contiguo comune laziale di Montalto di Castro, con il principale obiettivo di controllare il flusso di persone e merci, oltre che intercettare eventuali indebiti attraversamenti del confine regionale, sia in entrata che in uscita.
Nel corso delle attività sono stati controllati oltre 70 mezzi e 100 persone, dalle quali sono state consegnate le previste autodichiarazioni, che saranno sottoposte agli opportuni riscontri del caso circa la veridicità delle motivazioni addotte per giustificare degli spostamenti, anche in relazione alle attività economiche esercitate.
Nel corso del pattugliamento, nel comune di Capalbio è stato individuato e sanzionato amministrativamente un soggetto trovato in possesso di hashish.
Altri soggetti sono stati verbalizzati per violazioni al codice della strada: in particolare uno originario del Lazio, con precedenti per furto, che non aveva mai conseguito la patente, trovato alla guida di un’auto priva di copertura assicurativa, che è stata prontamente sequestrata.
La complessiva attività svolta si inquadra tra i servizi di garanzia dell’ordine e della sicurezza economica e sanitaria compiuti dalle Fiamme Gialle con finalità preventiva a tutela della cittadinanza, nell’ambito del contrasto degli illeciti in genere e dei comportamenti irresponsabili che, nel contesto emergenziale odierno, mettono in pericolo la salute di tutti.