Calcio
Il recupero è bianconero: Juve U23-Us Grosseto 2-0
JUVE U23 – US GROSSETO 2–0
ALESSANDRIA – Pomeriggio nero per il Grosseto, anzi bianconero, perché la Juventus U23 addomestica i torelli regolandoli ad inizio ripresa con le reti di Vrioni e Rafia. Perde, per quel che può valere, anche l’imbattibilità esterna la squadra maremmana nel recupero della decima giornata di campionato rinviata per i molteplici impegni internazionali, soprattutto nella squadra bianconera allenata dall’ex calciatore grossetano Lamberto Zauli.
Marcatore e fra i migliori, Rafia al 3’ già si presenta con uno spunto impressionante che brucia la difesa maremmana: il giovane cresciuto nel vivaio del Lione mette dal fondo un assist che chiede solo di essere spinto in porta, deviato però da Polidori sul fondo in provvidenziale chiusura difensiva.
Replica il Grosseto con la solita incursione personale di Galligani che permette a Pedrini di calciare da buona posizione in area di rigore, ma è murato dai difensori bianconeri. Sull’altro fronte Gorelli chiude Delli Carri che impatta in maniera imprecisa sul cross destinato a lui sul primo palo deviando sul fondo. Ancora Rafia in evidenza al 23’ elude la marcatura e serve del Sole che calcia di destro a piazzarla sul palo lontano, Barosi respinge con un eccellente balzo alla propria destra.
Quando scocca il 37’ si accende anche Correia, con una doppia finta al vertice dell’area maremmana manda fuori giri il marcatore, scarica un desto a giro che sibila di poco a lato. Poi è la volta del centravanti Vrioni che si crea la prima opportunità con un tiro media distanza, tiro potente che manca di poco la porta di Barosi.
Rabbioso il destro da fuori area di Raimo al 44’ a cercare di svegliare il Grifone dopo un primo tempo piuttosto passivo. Frazione che si chiude con l’ennesimo tentativo juventino, schema su punizione per Rafia che calcia da fuori area rasoterra e Barosi che blocca a terra.
L’ingresso di Sersanti e Fratini segna l’avvio della ripresa in casa maremmana, doppio cambio in mediana per cambiare l’atteggiamento piuttosto rinunciatario, ma il Grosseto subisce immediatamente gol da calcio d’angolo: Ranocchia batte, in area Vrioni si intrufola fra le maglie unioniste, si abbassa per la deviazione e segna il suo primo gol stagionale. La Juve U23 chiude immediatamente l’incontro a stretto giro con un contropiede facile facile in superiorità numerica e finalizzato da un gran diagonale destro di Rafia che al 52’ fa due a zero siglando la prima rete personale in questo campionato.
Mister Stefani che fa le veci dello squalificato Magrini ne cambia subito altri due inserendo gli attaccanti Moscati e Russo, ma l’incontro è già segnato coi giovani bianconeri che senza pressione riescono ad esprimere al meglio la loro tecnica e rapidità.
Pardo sfiora il tris al 63’ calciando in corsa sull’esterno della rete, Petrelli al 67’corregge sul fondo l’invito di Rafia. Il Grosseto si vede con un velleitario tiro da fuori area di Fratini che calcia a palombella cercando l’incrocio più lontano spedendo alto, fa meglio Russo su punizione dai 20 metri al 78’: destro sopra la barriera che impegna Nocchi alla prima parata dell’incontro, il portiere si tuffa sulla sinistra e mano aperta difende la propria porta. La Juve U23 non concede altro, il Grosseto esce sconfitto al termine di un pomeriggio da dimenticare al più presto.
JUVE U23- GROSSETO 2-0 TABELLINO
Juventus U23 (4-3-2-1): Nocchi; Delli Carri, Capellini, Coccolo; Di Pardo (82′ Wesley), Fagioli, Peeters (46′ Ranocchia), Felix Correia; Rafia (62′ Mosti), Del Sole (46′ Brighenti); Vrioni (62′ Petrelli). ALL. Zauli. A DISPOSIZIONE: Bucosse, Garofani, Rosa, Gozzi, Barbieri, Riccio, Troiano, Leone.
Grosseto (4-3-1-2): Barosi; Polidori (73′ Simeoni), Gorelli, Ciolli, Raimo; Cretella, Kraja (46′ Fratini), Sicurella (54’Russo); Pedrini (46′ Sersanti); Manicone (54′ Moscati), Galligani. ALL. Stefani. A DISPOSIZIONE: Antonino, Pierangioli, Boccardi, Campeol, Consonni, Kalaj, Vrdoljak, Sersanti.
ARBITRO: Pashuku di Albano Laziale
RETI: 48′ Vrioni, 52′ Rafia
NOTE: ammoniti Cretella e Fagioli
A mio modesto parere invece questo pomeriggio non va affatto dimenticato, nel senso che fa scattare un “alert” da non sottovalutare. Il mio è un ragionamento terra terra: cinque sconfitte su dodici gare sono proprio tante, troppe, anche in un’ottica di sola salvezza tranquilla; è vero che per il momento la classifica non è preoccupante, ma si segna col contagocce (solo tre squadre stanno facendo peggio) e il centrocampo appare poco efficace: tutto ciò fa ritenere che siano indispensabili un paio di rinforzi di qualità, altrimenti ci vorrà poco a trovarsi in un mare di guai. Peraltro, quand’anche ci fosse l’intenzione di provvedere ad irrobustire l’organico, non è che il mercato invernale inizi domani, per cui sarà bene fare il possibile e l’impossibile per mettere fieno in cascina già a partire da domenica prossima.