Calcio
Abolito il vincolo sportivo, ma arriveranno premi di formazione per le associazioni sportive. Il rischio è la scomparsa dei settori giovanili
Grosseto – Tra i cinque decreti ratificati, diventa quindi ufficiale l’abolizione del vincolo sportivo che lega i giovani atleti alle proprie società con rapporti di durata pluriennale: un’autentica rivoluzione, destinata a sconvolgere tutte le modalità di tesseramento nel settore dilettantistico.
Entro il luglio 2022 si arriverà quindi al riconoscimento della libertà contrattuale per i tesserati attualmente vincolati (come già avviene nei professionisti), ma dall’altra parte saranno previsti anche premi di formazione per le società e le associazioni sportive.
Questo significa che se da una parte un giocatore sarà libero di svincolarsi ogni anno, dall’altra all’associazione sportiva che ha fatto crescere il calciatore ci dovrebbe essere il riconoscimento di carattere economico.
Una riforma che preoccupa i settori giovanili e le scuole calcio che tanto investono per far svolgere i campionati giovanissimi, allievi ed juniores e poi perdere il ragazzo magari allettato da una squadra che fa una categoria superiore o che promette mari e monti.
Era l’ora
Così chiude tutto il calcio giovanile…
Giustissimo…….in tutta Europa eravo rimasti noi e la Grecia….