Calcio
Melchionda: “Impossibile giocare a porte chiuse”
“Non possiamo accettare di giocare a porte chiuse”, a parlare è il presidente del Fonteblanda Gerardo Melchionda che spiega a Grossetosport di parlare anche a nome di altri presidenti con cui si è consultato e che sono in sintonia con il suo pensiero: “giocare a porte chiuse non è soltanto un danno economico ma viene meno il presupposto del calcio dilettanti che è quello di dare un senso di appartenenza e di passione alle comunità in cui viviamo”. A rafforzare il concetto del presidente Gerardo Melchionda arriva la dichiarazione del senatore di Forza Italia Roberto Berardi: ” non si può equiparare la serie A con la realtà del calcio dilettanti dove gli spettatori sono poche decine e la gestione anche in tempo di covid può essere realizzata tranquillamente”. Il senatore Roberto Berardi argomenta: “siamo consapevoli che il covid è pericoloso ed occorre la massima cautela ma siamo altrettanto consapevoli che ci sono situazioni che possono essere gestite senza particolari rischi e le partite di calcio dilettanti rientrano in questa casistica. Credo sarebbe sufficiente indossare la mascherina e prendere il nome degli spettatori per garantire la presenza del pubblico in totale sicurezza”.
Certo! Con le porte chiuse il pallone non entra in rete 😳
Concordo, i distanziamenti si possono rispettare tranquillamente.