Altre notizie
Massa Marittima. Domenica 14 giugno la Commemorazione dell’eccidio nazifascista di Niccioleta
La cerimonia si svolgerà in forma ridotta e nel rispetto delle norme di sicurezza, alle ore 9 Messa e alle 10.30 davanti al “Cippo della Memoria” con il sindaco Giuntini, le autorità e i familiari degli 83 minatori barbaramente uccisi.
Domenica 14 giugno a Massa Marittima (Gr) si svolgerà la Commemorazione del 76° anniversario dell’Eccidio dei Martiri di Niccioleta: 83 minatori fucilati dai nazifascisti tra il 13 e il 14 giugno del 1944. Una delle stragi più efferate avvenute in Toscana contro la popolazione civile, un dramma ancora impresso nella memoria di questo territorio e che sconvolse il villaggio minerario di Niccioleta e tutte le Colline Metallifere. L’Amministrazione Comunale, per rendere omaggio agli 83 minatori barbaramente uccisi, ha previsto per domenica 14 giugno alle ore 10,30, la deposizione di una Corona direttamente sul luogo del “Cippo della Memoria” a Niccioleta, a pochi chilometri da Massa Marittima, alla presenza di un numero limitato di persone in rappresentanza dei familiari, delle Forze dell’Ordine, dell’ANPI e delle istituzioni locali. La cerimonia sarà preceduta da una Messa alle ore 9 presso la chiesa della frazione. “Siamo convinti- ha scritto il sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini in una lettera che è stata inviata alle autorità – che sia indispensabile mantenere il ricordo di quanto è accaduto: conservarne la memoria è un compito essenziale, soprattutto di fronte agli inaccettabili tentativi revisionisti. A causa delle misure previste per il contenimento del coronavirus che vietano gli assembramenti e obbligano al rispetto del distanziamento tra le persone, la Commemorazione dei Martiri sarà eseguita in forma ridotta. Consapevoli che la ricorrenza avrebbe meritato un’impronta di partecipazione diversa dall’attuale – ha aggiunto – , riteniamo doveroso, seppur nelle restrizioni, ricordare quanti furono uccisi dalla barbarie nazifascista e sottolineare ancora una volta l’importanza di tramandare la memoria storica, testimoniando quanto la Strage di Niccioleta rappresenti per l’intero territorio comunale, regionale e nazionale”, ha concluso il primo cittadino.