Calcio
Sagre, giovedi primo incontro tra associazioni sportive e amministrazione lagunare
ORBETELLO– Sagre, sembra ci sia giovedì l’incontro tra le società sportive e l’amministrazione comunale rappresentata dall’assessore a commercio e turismo Maddalena Ottali e allo sport, Matteo Mittica.
Oramai, quindi, è questione di giorni, poi la decisione sul da farsi sarà presa anche perchè la stagione va programmata. Una volta per tutti si saprà se il comune di Orbetello darà il via libera , così come sembrano intenzionati a fare altri comuni della provincia, alle kermesse gastronomiche. Inutile dire che la questione è quanto mai delicata, proprio in questi giorni si sono fatti sentire alcune associazioni di categoria, Welcome Maremma, Consorzio Maremmare su tutti, che hanno chiesto in modo forte a sindaco e giunta di stoppare le sagre, almeno per questa stagione viste le problematiche che il fermo di tre mesi prima e tutte le restrizioni causa la pandemia ora, stanno creando ai ristoratori.
Tra le varie controproposte della categoria che stanno emergendo, non confermate, quello di contribuire con delle sponsorizzazioni o benefit alle spese per la prossima stagione delle varie associazioni sportive , non solo quelle calcistiche. Trovare un compromesso non sarà facile. Gli interessi in ballo sono molteplici, da una parte le società sportive in particolare calcistiche che dalle sagre prendono le risorse necessarie per portare avanti tutte le attività. Una squadra di calcio, per esempio, con quei soldi copre le spese di acqua, luce, riscaldamenti, cura l’impianti sportivi.
Paga gli allenatori, istruttori per i settori giovanili, fa la campagna acquisti e da i rimborsi spese ai giocatori. Insomma trovare una soluzione sarà difficile, la diatriba tra l’altro è vecchia, c’è sempre stata anche in tempi di vacche grasse, figuriamoci ora , in un momento drammatico come questo dal punto di vista economico. Una soluzione va trovata anche se non sarà facile. Di solito è il mercato che regola queste cose , in questa stagione è indubbio dire che le cose sono cambiate. L’auspicio che si possa trovare un accordo che soddisfi tutte. Con i ristoratori che si sentano tutelati e rassicurati e le società sportive che possano comunque continuare a svolgere quella funzione sociale fondamentale che stanno assicurando nel tempo.
Mai come quest’anno le sagra vanno ABOLITE o al massimo se trattasi di sagra tipica bene , esempio sagra del trotello FAI IL TORTELLO sagra del BACCALA ‘ FAI IL BACCALA’ , SAGRA DEL CALAMARO FAI IL CALAMARO e non che poi ci aggiungi altre 20 pietanze dal porcino al pecorino alla mortadella ai paccheri al pomodoro ……..senno’ non si aiutera’ la ristorazione locale che tutto l’anno paga le tasse e soprattutto gli rompono per ogni virgola mancante mentre le sagre sono sempre approssimative!
Ancora a parlare di Sagre? Parlate di come aiutare i RISTORATORI che tribolano tutto l’anno… Mi meraviglia Chi si spende per queste cause inutili.
SAGRE ABOLITELE….danneggiano la ristorazione!