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Sequestrati a Follonica dalla Guardia di Finanza 10 chili di Cannabis Sativa (light) durante un controllo su strada
Il 16 aprile 2020, durante un controllo su strada finalizzato alla corretta applicazione delle misure in materia di contenimento della diffusione del virus Covid-19, la Guardia di Finanza di Follonica ha sequestrato amministrativamente 10 chilogrammi di Cannabis Sativa, c.d. marijuana light, ad un cittadino italiano di 33 anni residente a Scarlino che si trovava alla guida di un’autovettura dove venivano rinvenuti 2 chilogrammi di marijuana light.
Il proprietario della merce esibiva un’autocertificazione motivando lo spostamento per “ragioni di necessità” e dichiarando di recarsi in altra località per vendere il “prodotto” ad alcuni clienti, senza, peraltro, essere in possesso di alcuna documentazione fiscale attestante sia l’acquisto che la successiva rivendita.
Trattandosi di un soggetto privato privo dell’autorizzazione e della licenza previste per la vendita di tale tipologia di sostanza, la stessa veniva sequestrata amministrativamente.
I successivi accertamenti consentivano di rinvenire e sequestrare amministrativamente, presso la sua abitazione, ulteriori 8 kg di analoga sostanza.
L’intera partita di merce, del valore stimato di 15.000 euro, per complessivi 10 kg circa veniva sequestrata ex art. 13 della Legge 689/81, come disciplinato dall’art. 116 comma 1 della Legge Regionale Toscana nr. 62/2018, in violazione all’art. 34, comma 1, comminando la sanzione pecuniaria da 2.500 a 15.000 euro per aver effettuato attività commerciale di vendita di “Marijuana light” senza il possesso di alcuna autorizzazione o licenza.
Il proprietario e un’altra persona che viaggiava con lui a bordo del veicolo, venivano inoltre sanzionati per essersi spostati in assenza di giustificati motivi, così come previsto dal D.P.C.M. del 10.04.2020.
L’attività svolta si inquadra nell’ambito dei compiti demandati al Corpo in materia di vigilanza e controllo economico del territorio effettuato costantemente dai militari del Comando Provinciale di Grosseto.
Se non ci lasciano neanche la cannabis però..