Calcio
Il calcio dei dilettanti terminerà qui? Ecco le motivazioni
Grosseto – Il calcio dei dilettanti terminerà qui? Non ci sono grandi interpretazioni alle parole del presidente Gravina, rilasciate durante la trasmissione Sky Calcio nella sera di Pasqua e che si riferirebbero al famoso protocollo che dovrebbe essere ufficializzato nelle prossime ore.
Un protocollo che dovrebbe prevedere i tamponi obbligatori entro fine di aprile per tutti i giocatori professionisti, quindi dalla Serie A fino alla Serie C.
Se fossero obbligatori anche per i dilettanti come sarebbe possibile portare a termine la stagione? La risposta è la solita: praticamente impossibile, per tantissimi fattori che non renderebbero sicuro l’evento calcistico in programma la domenica e tantomeno gli allenamenti settimanali.
Queste le nostre deduzioni se, ripetiamo, fosse confermato il medesimo protocollo.
Nel campionato di Divisione regionale 1, la Gea Grosseto è di scena domenica sul campo dell’A. Galli San Giovanni Valdarno
Prendono sempre più forma, con il passare delle giornate, le classifiche dei due gironi del campionato di calcio a 5
Credo che l’unica cosa praticamente sicura è che i dilettanti non termineranno la stagione. Se i professionisti porteranno a termine la stagione è chiaro che qualcuno dalla c retrocedera’, quindi comunque in un modo o nell’altro il Grosseto dovrebbe essere promosso…. Speriamo
Per “i toni” dei commenti che sentiamo, è chiaro che si vuol far ripartire in tutti i modi la serie “A” causa introiti dei diritti tv
Forse anche la “B”. Le altre categorie (C e D) non smuovono interessi economici di quel livello. Quindi il rischio del contagio non vale la candela di far finire i tornei di C e D sul campo.
Questa è la realtà. Per quanto riguarda i protocolli sanitari ( se conferrmati) sono pressoché impossibili da rispettare in serie D.
Personalmente gradirei che tali protocolli sanitari, siano i soliti in tutte le categorie, perché non esistono vite umane di serie A, B, C e serie D., ma tutte uguali, dalla champions alla terza categoria. Spero che si questo siano tutti d’accordo.