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Inchiesta Gs: i furbetti della spesa in coppia non mollano
Grosseto In tempo di Coronavirus, con la maggioranza degli italiani chiusa in casa e pronta a rispettare le norme volute per contenere la pandemia, c’è sempre chi si sente in diritto di derogare in maniera più o meno immotivata. Infatti, ogni giorno riceviamo segnalazioni o lamentele su trasgressioni di vario tipo e tra queste abbiamo scelto di verificare quella relativa al malcostume di andare a fare la spesa in due, quando è stato detto e specificato che è consentito a una sola persona per famiglia. Per tale motivo, ci siamo messi in fila con gli altri clienti in attesa di entrare in un noto supermercato cittadino. Siamo arrivati intorno alle 18.30 e la nostra attesa è iniziata addirittura fuori dal centro commerciale, dove nel frattempo abbiamo notato uscire ben tre coppie. L’ingresso nel supermercato, invece, è avvenuto intorno alle 19 e vicino al reparto ortofrutta ne abbiamo contate altre due.
Poco più avanti, invece, addirittura tre coppie tra i vari scaffali e subito prima di andare a pagare un altro duo. Insomma, in totale abbiamo contato ben nove coppie nell’arco di circa un’ora e mezza! Purtroppo, non è neppure la prima volta che ci vengono segnalate queste trasgressioni (non solo in quel supermercato, ma anche in un altro punto vendita della stessa catena) e in alcune circostanze siamo stati testimoni di lamentele da parte di clienti indignati per la situazione. Va detto che molto spesso sono proprio i consumatori ad essere scorretti, perché arrivano in due, si dividono mettendosi in fila in maniera separata per eludere i controlli e poi si riuniscono all’interno del supermercato, mentre altre volte, come abbiamo detto per esserne stati testimoni, le coppie vengono fatte entrare tranquillamente.
L’altro problema è che una volta entrata, una coppia non può più essere respinta dal vigilante, ma a quel punto sta al responsabile del punto vendita/direttore far allontanare i trasgressori bonariamente o chiamando le forze dell’ordine. D’altronde, può essere che il personale non si senta in diritto/dovere di dire alcunché ai furbetti e non è giusto neppure che siano i clienti a lamentarsi. Si tratta innanzitutto di senso civico che i “furbetti della spesa in coppia” evidentemente non hanno, ma non è neppure corretto che non si prendano provvedimenti per evitare il proliferare delle trasgressioni.
Al di là di tutto, nove coppie sono qualcosa di intollerabile e di inaccettabile, soprattutto per tutti quelli che si comportano correttamente (e sono la stragrande maggioranza, sia chiaro). A riprova di quanto vi abbiamo raccontato, abbiamo scattato due foto ad altrettante coppie scelte casualmente tra le nove incontrate. Giudicate voi.
Anche perché chi si attiene poi si rompe i coglioni, scusate il francese
Ma invece di fotografarli, chiamare i vigili no ?
Contro questa gente è purtroppo una battaglia persa.
Tutto giusto certo, ma non esageriamo con l’inquisizione, addirittura un’inchiesta con foto…. in fondo sono andati a fare la spesa, sbagliando, ma non perdiamo la misura delle cose.
Per ogni cosa…. è una discussione…la gente ancora non è consapevole ( oppure fa finta)….continuano a venire senza mascherina e guanti….
Il problema si può risolvere, senza multa, li obbligherei a firmate la rinuncia alle cure in caso di positività.
hahah che trovata genialoide e cosi’ indisturbato il virus se lo trasportano in ogni dove a scapito di chi si attiene le regole!
Leonardo Otto , la rinuncia alle cure non la firma nessuno
Queste sono situazioni che vedono in tutte le ore, abitiamo vicino la Conad al tirasegno,, ma la cosa più scandalosa è, successa ieri pomeriggio nel mio stabile, la figlia di due persone è venuta a trovarli da Laspezia dove vive e lavora per il Ministero della difesa, e da quanto mi risulta i genitori stanno benissimo,, per fortuna non dobbiamo allontanarci dal proprio domicilio. Perciò, Maurizio e Antonio di cosa vogliamo parlare, un abbraccio, PS io è dal 5 marzo che non esco, per i miei problemi di salute.
si ma invece di scriverlo qui perchè non ha chiamato la municipale? c’è un numero che puo’ benissimo reperire su internet!
E non ci dimentichiamo di quellu che vanno a fare la spesa più volte al giorno.