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L’associazione “Grosseto al Centro” diffida Il Sindaco di Grosseto a continuare i lavori in Via Mascagni
ATTO DI SIGNIFICAZIONE E DIFFIDA
CANTIERE DI VIALE MASCAGNI, GROSSETO
in merito al rispetto della normativa sull’inquinamento acustico, della normativa sulla tutela dell’avifauna di cui alla Direttiva 2009/147/CE, Legge 157/92 e LRT 30/2015, della normativa di cui alla recente decretazione d’urgenza in materia di emergenza sanitaria Covid-19, per la tutela della sicurezza delle maestranze impiegate
Il sottoscritto Matteo Della Negra, residente in Grosseto, quale Presidente legale rappresentante dell’Associazione GROSSETO AL CENTRO, con sede in Grosseto, via Carlo Cattaneo 26:
PREMETTE
L’Associazione GROSSETO AL CENTRO da anni ha svolto una specifica attività sociale circa le scelte urbanistiche operate dall’Amministrazione Comunale e che hanno portato all’apertura del cantiere in oggetto.
In particolare è stata criticata la mancata comparazione di progettualità alternative per giungere alla scelta dell’abbattimento del filare di n. 52 pini domestici come risoluzione delle condizioni di sicurezza e percorribilità del manto stradale.
Il Sindaco del Comune di Grosseto, in qualità di Ufficiale di governo, a distanza di 15 mesi dall’aggiudicazione del relativo appalto e dalla firma del contratto, in piena emergenza sanitaria da Covid-19 e in concomitanza con l’inizio della nidificazione dell’avifauna, si è determinato ad emettere Ordinanza contingibile e urgente che questa Associazione ha impugnato al TAR.
Dai documenti prodotti in giudizio dalla difesa comunale, si è venuti a conoscenza che i destinatari della presente diffida hanno rispettivamente ricevuto incarico di Direttore dei lavori e di Responsabile della sicurezza per la fase esecutiva, assumendosi quindi delle personali e professionali responsabilità a prescindere dalle modalità con cui è stato ordinato l’inizio dei lavori.
Dinanzi ai Giudici amministrativi la difesa comunale ha altresì prodotto la relazione dell’ornitologa che ha incaricato di eseguire un sopralluogo il 20 febbraio 2020 e da cui emerge una situazione di nidificazione in atto con la precisa indicazione numerica degli alberi interessati, situazione che avrà indubbiamente avuto un’evoluzione di crescita stante i 30 giorni trascorsi.
Dalle immagini fotografiche e le riprese video pubblicate sui giornali locali e sui siti internet (vedasi: https://video.iltirreno.gelocal.it/locale/giu-i-pini-di-via-mascagni-a-grosseto-il-sindaco-ecco-perche-ho-deciso-cosi/133590/135203? ) è facile vedere che le modalità operative del cantiere consentono emissioni di notevoli rumori, innalzamento di polveri e, soprattutto, lavorazioni che impongono contatti delle maestranze costipati in cestelli di sollevamento in spregio alle raccomandazioni della comunità scientifica internazionale, nonché delle norme di buona pratica e sicurezza emanate dal Governo con la decretazione d’urgenza.
TUTTO CIÒ PREMESSO,
data la situazione di emergenza sanitaria che l’intero paese sta affrontando e che ha portato il Governo a promulgare Decreti Legge e Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri volti a contrastare l’epidemia da Covid-19 imponendo ai cittadini la permanenza in casa e il blocco di tutte le attività all’esterno non strettamente indispensabili ad assolvere le esigenze primarie;
rilevato che i ruoli professionali di Direttore dei lavori e di Responsabile della sicurezza in fase di esecuzione (pur non esimendo dalle correlative responsabilità la stazione appaltante, l’impresa esecutrice e le figure preposte ai relativi controlli) impongono agli stessi la rigorosa verifica del rispetto delle normative di cui all’oggetto nella materiale gestione del cantiere, anche in termini di scelta della tempistica esecutiva e della sospensione dei lavori quando ne sussistano le necessità nel rispetto delle fonti primarie di legge;
DIFFIDA FORMALMENTE
i soggetti in indirizzo dalla prosecuzione dei lavori nelle modalità finora condotte se in assenza di autorizzazione acustica, fintanto che sussiste l’emergenza sanitaria in corso e fintanto che sussiste il periodo di nidificazione tutelato dalla normativa europea, nazionale e regionale, significando loro che saranno, in difetto, ritenuti personalmente responsabili dei danni indiretti e diretti cagionati con la loro colposa e da questo momento consapevole condotta.
INVITA FORMALMENTE
i soggetti in indirizzo a rendere pubblico quanto oggetto dell’Ordinanza sindacale n. 47 del 6 marzo 2020 in ordine alla verifica della “possibilità di trasferire gli eventuali nidi presenti in altra alberatura limitrofa”.
Ma fattela finita, RIDICOLI, c’è di peggio, che abbattere du alberi.
Ma che palle avete fatto per dei pini
Ma con tutto quello che sta succedendo vi preoccupate dei Pini…?? Ma non è che ne piantano altre tipologie al loro posto…??
Avete rotto le palle con questi pini.. fatela finita ..non avete che da fare? O a che pensare? Dieci pini in via Mascagni. Vai in casa tua e mettici una fioriera no?!
Si e poi questi comitati sarebbe bene ci dessero delle soluzioni al problema della sicurezza della strada, che facciamo la sopraelevata ?
Ma meno male che il sindaco lo ha fatto, c’era il rischio che tra prof. Giulianotti e ornitologi vari non si risanasse la strada. O guarda caso il sindaco precedente di pini ne aveva buttati giù altrettanti nel silenzio più totale. Ma!!
MA NON SAPETE COSA FARE?
AVETE ROTTO LE PALLE.
MA CHE COGLIONI FATE…
VERRANNO SOSTITUITI,OH MA SIETE DURI ÈHHHHH
No gli si accredita le spese della manutenzione del manto stradale sui conti correnti di QUESTI 4 GATTI
Aldo Pietrunti Aldo addebita!!!!!!
Luca Casagni HAI RAGIONE NELLA FOGA……..
Aldo Pietrunti che palle con questi pini Aldo ma non capiscono che ci sono problemi molto più grossi ora????
Luca Casagni HAI capito via! I PROBLEMI PIÙ GROSSI DEVONO VENIRE
Aldo Pietrunti appunto da oggi quei Lombardi che per il ponte dell’8 sono venuti giù ci hanno contagiato 8+15= 23 marzo… vedrai domani negli ospedali della provincia di Grosseto misericordia massa marittima Orbetello poi mi dirai… e questi pensano ai pini
Luca Casagni speriamo di no! Nei paesi vicini marina Castiglione punta ala se ne erano AMMOSCATI…………
Aldo Pietrunti si ma ormai ci avevano già invaso a Follonica avevano avuto il buon senso di andare anche a fare un torneo di burraco… li hanno presi a calci nel culo
Luca Casagni appunto tanti hanno denunciato QUESTE MERDE
Aldo Pietrunti ma ormai erano già qui ed il danno era già fatto
Luca Casagni vedremo tra 3 giorni
Aldo Pietrunti speriamo di no…
Luca Casagni 👍
👍
Cosa non si fa’ per in un po’ di notorietà
Diego Montani più che notorietà pur di rompere i coglioni
I comunisti so così guardano il rucio e non guardano il trave
Diffidati con noiii!!!!
Ma basta con questa polemica dei pini … avete sfrantumato …
MADONNA CHE COGLIONI
Il pino sta bene in pineta e non in città stop ..e basta sembra che la vità di grosseto dipenda da sti pini ..maremma maiala un si po più
Verranno sostituiti da altri alberi meno invasivi del pino…non possono lasciarla in bianco…il pino danneggia le strade non è adatto per la città…poi ci si spaccano le macchineeeeeeeeeee…ovvia…ragioniamo n’attimino invece di pigicchià a caso sti telefoni… Irene Turacchi…che ne pensi…?!
Ancora con questi pini? Che coglioni!
Siete più pesi di una trasmissione della D’Urso…
Arieccoli..
Sembra sia una diatriba personale. I pini verranno tagliati e sostituiti con altri alberi, fatevene una ragione.
Invece di fare le diffide, fate un flash-mob ora, assembratevi dai….
Dementi al centro quando la fondano? Mi sembrerebbe più appropriata
Mi sembra che abbiamo “ cazzi più grandi per il culo” piuttosto che pensare se taglia i pini… scusate il francesismo ma sto corona è più importante del taglio di 52 pini se vorranno fargli causa lo faranno dopo sto corona sa la
Giunta di esser stata diffidata una cosa ve la dico, volete i pini? Non lamentatevi di macchine rotte cadute da bici e motorini… e piantatela con questa rottura… ci sono problemi più grandi e gravi ora