Altre notizie
La Lega ha scelto Susanna Ceccardi come candidata alla carica di Presidente della Regione Toscana.
Come sindaco, civico ma sorretto da forze di Centrodestra, sono felice di questa decisione e mi auguro che si giunga presto a definirla come candidato unitario della coalizione. Perché si vince solo se si è uniti.
Susanna è una giovane donna ma già di esperienza, prima come sindaco e ora come rappresentante della nostra regione all’Europarlamento. Mi permetto di dire che è anche, per me, soprattutto un’amica, con cui ho combattuto molte battaglie, prima tra tutte quella contro il monopolio della sinistra nei territori toscani: insieme abbiamo portato nelle nostre città il centrodestra al governo. Lei c’è riuscita e sono convinto che potrà farlo anche in Toscana dove Giani rappresenta il passato, il potere logoro che ripete se stesso. Susanna è invece nuova non solo per età anagrafica ma soprattutto per formazione, per approccio ai problemi, per cultura del fare, per la determinazione e la voglia che avrà di conquistare sul campo un nuovo successo. La sua candidatura da parte della Lega rappresenta una vittoria anche per noi sindaci: sapremo, così, di poter finalmente contare a Firenze su una persona che parli la nostra lingua, che sa che cosa voglia dire doversi confrontare quotidianamente con i bisogni dei cittadini, che cosa voglia dire cercare soluzioni di fronte ad un governo regionale sordo rispetto alle nostre istanze. Con lei e solo con lei anche la Maremma potrà finalmente avere quel ruolo che nella regione le è sempre stato negato. Solo Susanna saprà rendere fertile il dinamismo e le potenzialità del nostro territorio che solo il centrosinistra che guida la Regione da cinquanta anni non ha compreso e, ancor più spesso, umiliato.
So che Susanna punterà sulla Maremma, dove è appoggiata da un partito che saprà esserle leale e concreto: già alle scorse Elezioni Europee il nostro popolo le ha tributato il successo che merita. I maremmani, sono sicuro, sapranno dare mandato in Consiglio Regionale a persone valide e dinamiche con cui noi sindaci potremo confrontarci costantemente. Solo così potremo garantire alla nostra provincia quel cambio di passo che già la mia amministrazione ha potuto compiere a Grosseto.
Con Susanna in Regione tutti noi saremo più forti.
Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto