Calcio
Lo Scarlino si sfoga: “Basta con questi torti arbitrali. Già il calcio nella nostra provincia…”
Scarlino. Pubblichiamo lo sfogo della società dello Scarlino, dopo l’ennesima giornata in cui la squadra juniores regionali ha subito torti arbitrali.
“Raccogliendo varie testimonianze tra dirigenti, addetti ai lavori, genitori e spettatori comuni viene fuori un quadro dettagliato e approfondito di come viene percepito e recepito il calcio a Grosseto, inteso come provincia di Grosseto e non come capoluogo di provincia.
Altre volte abbiamo deciso di non dare troppo risalto a certi episodi però il diritto di cronaca deve sempre essere perseguito e applicato. Facendo seguito ad articoli scorsi abbiamo raccolto estremo disagio nel movimento calcistico del nord della nostra provincia per arbitraggi, seppur in buona fede, non altezza delle categorie che devono disciplinare. Vengono in mente le proteste negli anni del Massa Valpiana oppure gli scempi commessi negli ultimi due anni a danno sia dell’Argentario sia dell’Orbetello. Non dimentichiamoci che il DS del settore giovanile scarlinese nei due anni precedenti per poter vincere senza problemi il campionato Juniores provinciale ha dovuto assemblare una rosa fuori categoria sia per qualità sia per quantità con giocatori, per l’appunto di categoria superiore che poco avevano a spartire con un provinciale giovanile. Lo stesso è successo alla USD Follonica, non il Real, quando cinque stagioni fa ha vinto lo stesso campionato con giocatori come Corrado, Duranti, Garofalo ecc. altrimenti alla fine i risultati sarebbero stati sicuramente diversi e ad appannaggio di altre società. Poi è chiaro a tutti perché il movimento calcistico provinciale non riesce a lasciare segni positivi.
Questa premessa è dovuta alla partita di oggi, perché chiaramente e intelligentemente lo Scarlino Calcio ha deciso di alzare i toni e farsi sentire ai piani alti nel momento in cui la classifica sorride per non essere male interpretati. Questa squadra probabilmente si salverà clamorosamente andando a conquistare più punti in trasferta dove riesce a giocare convivendo con gli eventuali errori dei DG che, diciamolo, hanno diritto di sbagliare e che magari talvolta assumono atteggiamenti casalinghi a causa del blasone della società ospitante e per le pressioni ambientali che spesso riescono a incidere.
Veniamo alla partita di oggi dove il Signor Danilo Diana, arbitro capace ed esperto, ha consentito fin dal primo minuto il fallo sistematico su Badjie, giocatore di categoria superiore e imprendibile per i senesi, che ha subito una serie di falli alternati e non sanzionati dal DG stile “Real Madrid anni 80 contro il povero Altobelli”.
Poi è seguita l’espulsione di Gorelli, giocatore storicamente molto corretto, che ha avuto il torto di fare due falli che hanno fatto severamente estrarre forse troppo velocemente i due cartellini.
Per chi era presente è sembrato impossibile non assegnare il penalty allo Scarlino per un fallo grossolano e solare ai danni di Barraco. Mentre nel finale di partita, con lo Scarlino in 10 e i giocatori senesi che simulavano falli inesistenti e tocchi di mano altrettanto inesistenti, il DG ha assegnato, anziché ammonire per evidenti simulazioni e proteste senza fondamentò taluni giocatori senesi, un penalty molto dubbio all’85’ minuto e dando un recupero di ben cinque minuti e che alla fine sono diventati inspiegabilmente ben sei dove lo Scarlino, stremato dall’uomo in meno e dal clima sanzionatorio in campo, ha rischiato ci perdere una partita che meritava di vincere.
Palma di migliore in campo per lo Scarlino sicuramente Badjie per il gol fatto e per l’impressionante serie di interventi fallosi subiti senza reagire: davvero un gigante buono. Per il Sangimignano non saprei perché la squadra vista oggi in campo ha deluso le aspettative facendo grande fatica e dovrà lavorare molto in settimana per contrastare l’Urbino Taccola, per me la migliore squadra del campionato.
Comunque voglio segnalare Bartoloni che se non altro ha realizzato il rigore concesso, probabilmente la sola via per il gol per i senesi quest’oggi.”
Era l’ora. è una situazione intollerabile e incomprensibile.
Questi ragazzi stanno cercando di realizzare un’impresa e vengono regolarmente massacrati dai fischietti.
Altro che profeti in patria…..