Juniores regionali: un grande Scarlino espugna il campo del Gracciano 3 a 1

Gracciano-Scarlino 1-3
Marcatori: Raspanti, Fofana, Gabrielli, Martini Y.
Gracciano: Dedja, Noccetti, Giorgetti, Fusi, Ricci, Spannocchi, Fofana, Del Grasso, Di Pasquale, Cardinali, Tonizzo  A disposizione: Lungu, Laudisio, Tavolucci, Sabaly, Serravalle All. Giannetti
Scarlino: Barlettani, Rattu, Tucci, Barraco, Scarsella, Raspanti, Frosali, Gorelli, Martini, Orlandini, D’Alessandro A disposizione: Fazzini, Martini, Gabrielli All.: Lami

Partita cruciale per la lotta salvezza nel girone “D” del campionato regionale juniores tra Gracciano e Scarlino.
Lo Scarlino si presenta davvero rimaneggiato dopo aver subito sabato scorso, insieme al San Quirico, lo scempio arbitrale del DG Domenici della sezione AIA di Piombino con 5 espulsi per i senesi e 3 per lo Scarlino.
Formazione, quindi, scombussolata a livello tattico con diversi giocatori fuori ruolo per necessità proprio nel momento più cruciale del campionato, però questo Scarlino è una squadra che ha cuore, con grandi attributi morali e caratteriali prima ancora che tecnico-tattici, ed oggi lo ha dimostrato mettendo in mostra voglia di vincere e grande determinazione per affermare che merita il suo posto nel calcio giovanile che conta.
Il Gracciano consapevole di essere probabilmente alla sua ultima fermata verso la salvezza si presenta in campo con Tonizzi, squalificato in prima squadra, e il talentuoso Fofana cercando di fare sua la posta in palio, oggi però questo Scarlino ha la vittoria in testa prima ancora di scendere in campo e al 28’ si ripete il solito piatto forte della squadra: potente e preciso cross di Tucci in area e Raspanti che imperiosamente insacca di testa. Gracciano 0 Scarlino 1. Il primo tempo procede spedito e termina senza grandi emozioni.
Il secondo tempo si apre con un veemente Gracciano che si getta su ogni pallone sotto la pioggia battente ma ogni tentativo sbatte contro il muro difensivo scarlinese che con una grande interpretazione della difesa a zona non corre mai rischi. Al 25’ un giocatore del Gracciano si infila in area, ben controllato, si tuffa palesemente in area e l’arbitro abbocca: rigore, Fofana va sul dischetto e pareggia il conto.
Lo Scarlino dimostra maturità non protestando per la palese ingiustizia e perchè riesce a non perdere il predominio tattico della partita pur perdendo per infortunio l’ottimo D’Alessandro. Passano pochi minuti e lo Scarlino riesce a passare con una grande azione di potenza e tecnica di Gabrielli che, pur pressato da due difensori, riesce a resistere alle cariche entra in area e batte il portiere avversario in uscita.
Palla al centro ma la partita non cambia con il Gracciano che produce ancora il suo massimo sforzo ma, ripeto, questo Scarlino oggi ha voglia di urlare in faccia all’avversario la propria voglia di stare in campo e vincere, infatti si invola verso la porta avversaria Yari Martini da poco entrato e prima di riuscire ad insaccare viene pericolosamente abbattuto dal portiere senese in uscita: rigore e inspiegabile mancato cartellino rosso da regolamento per l’estremo Dedja.
Va lo stesso Martini sul dischetto e sigla il terzo gol.
A questo punto la partita è di fatto chiusa anche se il Gracciano, onore a loro, non molla fino all’ultimo evitando probabilmente un passivo più pesante.
Una nota importante: anche oggi lo Scarlino non ha subito nessuna sanzione arbitrale, ZERO CARTELLINI per intendersi. Nelle ultime tre trasferte lo Scarlino ha subito solo 2 cartellini gialli mentre in tre partite in casa ne ha subiti ben 15.
Questo rebus statistico dovrebbe essere chiarito dalle sezioni AIA di Piombino e Grosseto. Quando poi le società chiedono rispetto non c’è da scandalizzarsi.

Palma di migliori in campo per il Gracciano come già detto Fofana e Tonizzo mentre per lo Scarlino oggi va segnalato un grande Lorenzo Martini che da attaccante, grazie alle sue  indiscutibili doti tecniche, oggi è stato il miglior centrocampista dell’incontro.
Altre note di merito per D’Alessandro che ha fatto vedere giocate di grande qualità e Rattu piazzato al centro della difesa per la prima volta in campionato, una sicurezza soprattutto nel gioco aereo.
Non sappiamo come finirà la favola di questo Scarlino, certo è che già ad oggi sono state superate le più rosee previsioni, anche alla luce delle esperienze dello scorso anno delle maremmane e del Venturina. Speriamo che volta volta ci sia un lieto fine.