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L’Edilfox Grosseto si sbarazza del Cremona Hockey (9-5) al termine di una bella battaglia
Edilfox Grosseto-Cremona Hockey 9-5
EDILFOX GROSSETO: Michael Saitta, Bruni; Alessandro Saitta, Gucci, Saavedra, Vecoli, Gemignani, Brunelli, Battaglia, Buralli. All. Massimo Mariotti
CREMONA: Dimone, Zagni; Beato, Siberiani, Scutece, Piras, Cervi, Pochettino, Pistelli. All. Giorgio Panizza
ARBITRO: Matteo Righetti di Sarzana.
RETI: nel p.t. 8’53 Saavedra, 12’01 Battaglia, 14’36 Pistelli, 14’46 Buralli; nel s.t. 3’33 e 5’53 Pochettino, 12’14 Brunelli, 12’30 Saavedra, 13’06 Scutece, 13’57 Brunelli, 19’57 Gemignani, 20’41 Pochettino, 23’13 e 23’55 Saavedra.
NOTE: espulsione temporanea per Siberiani (2), Scutece, Gemignani, Beato, Vecoli, Brunelli,
Neanche il Cremona riesce a fermare la marcia vince dell’Edilfox Grosseto che s’aggiudica anche l’ultima partita del girone d’andata di serie A2 (9-5 il finale). Quella dei ragazzi di Massimo Mariotti è stata una vittoria difficile come previsto, con i lombardi che si sono praticamente arresi negli ultimi due minuti, trafitti due volte da Pablo Saavedra. La partita disputata sulla pista di via Mercurio è stata una battaglia, con 26 falli di squadra, cinque rigori sbagliati, sette espulsioni temporanee e appena due punizioni di prime messe a segno sulle sei concesse dall’arbitro Righetti.
Il Grosseto, che si è presentato al via con un quintetto inedito con Alessandro Saitta e Battaglia al fianco di Buralli e Saavedra (miglior realizzatore con quattro reti), ha comunque meritato la vittoria e nei momenti decisivi ha mostrato tutta la superiorità tecnica e psicologica. Onore comunque al Cremona, che ha lottato con i denti per cinquanta minuti, provando a tornare a casa con tre punti pesanti. Dal canto loro Gemignani e compagni festeggiano il Natale in testa alla classifica, portando a 11 punti il vantaggio sugli avversari di turno.
La prima emozione della gara la regala dopo 40 secondi di gioco il Cremona con una traversa (nella ripresa ne ha colpita una anche Brunelli) di Enrico Pochettino. Al 4′ Saitta dice di no a Siberiani al 4′
A 6’16 Ale Saitta si procura un rigore che Buralli manda fuori alla sinistra di Dimone. All8′ Saavedra mette a lato un alza e schiaccia. Pochi istanti dopo il cartellino blu a Siberiani è proprio Saavedra a trovare la rete del vantaggio. Un gran tiro da fuori di Battaglia al 13′ vale il 2-0. Il Cremona accorcia con un’azione personale di Pistelli, ma dopo 10 secondi ci pensa Buralli a mettere nuovamente due reti di distanza tra le due formazioni. Pochettino chiama al lavoro Saitta a 7 minuti e mezzo dalla fine e nel ribaltamento di fronte Brunelli non riesce a correggere in rete un sevizio di Gucci. Al 18’35 mette a lato un rigore. A 64 secondi dalla fine del primo tempo è Brunelli a farsi parare un rigore. Proprio allo scadere dei 25 minuti prima Brunelli, poi Saavedra non riescono a trovare il quarto centro.
Nella ripresa Cremona non molla e nel giro di due minuti trova il pareggio (3-3) con la doppietta di Pochettino con due azioni personali. Lo stesso Pochettino ha avuto nella stecca anche la palla del 3-4, ma al 12′ ha fallito un rigore. Il Grosseto si riorganizza e nel giro di una dozzina di secondi rimette la testa decisamente avanti con i sigilli di Brunelli e Saavedra al 13′. Scutece firma il 5-4, ma Brunelli al 14′ mette a segno il 6-4. Dopo un rigore messo a lato da Saavedra ci pensa il capitano a firmare il 7-4. Gara virtualmente chiusa. Pochettino segna il terzo gol personale, ma l’argentino Saavedra, con due gol nel giro di quaranta secondi spegne definitivamente le speranze del Cremona.
La Big Red Machine può fare festa con i suoi appassionati, al termine di una bella giornata di sport, aperta con la consegna di una maglia ad una leggenda del baseball grossetano, Beppe Massellucci, il 44 più amato dello Jannella, da parte di Federico Buralli, lo straordinario 44 del Circolo Pattinatori e del presidente Stefano Osti.