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Boxe, a Grosseto torna una cintura tricolore
Roma Ieri sera, venerdì 13 dicembre, al Palasantoro di Roma c’è stato il gotha della grande boxe: il presidente della Wbc, Mauricio Sulaiman e un parterre di grandi campioni come Nino Benvenuti, Alessandro Duran, Clemente Russo, Guido Vianello, Giovanni De Carolis e lo statunitense “the Bronze Bomber” Deontay Wilder, il campione del Mondo dei Massimi Wbc di cui tanto si parla per l’atteso match contro Anthony Joshua. In taleserata di grande boxe il grossetano Simone Giorgetti si è aggiudicato la cintura tricolore Wbc/Fpi nei Superwelter superando il coriaceo Stefano Lucca. Otto riprese intense dove il pugile grossetano non ha mai fatto un passo in dietro col pugile lombardo, mettendo a segno i colpi più significativi. Un verdetto che non ha lasciato nessun dubbio, scatenando l’entusiasmo nell’angolo di Giorgetti, con i maestri Raffaele D’Amico, Giulio Bovicelli e Francesco Romboli e la promoter Rosanna Conti Cavini esultanti. Proprio la “Signora della boxe” cura la carriera di Giorgetti fin da quando è passato professionista, nel 2017 e per lui ha progetti importanti per il prosieguo della sua carriera. Ricordiamo che Giorgetti, 5 vittorie su 5 match, è l’unico pugile professionista a Grosseto. Logicamente, l’entusiasmo per il successo del “Bandito” ha contagiato tutto lo staff dell’organizazzione di pugilato Rosanna Conti Cavini, ma anche il presidente della pugilistica grossetana “Umberto Cavini”, Fabrizio Corsini. Una serata sicuramente storica, perché Simone Giorgetti ha riportato dopo anni la cintura tricolore a Grosseto.