Il punto dopo l’11° giornata in Prima Categoria: pareggio dolce amaro per l’Albinia

ALBINIA, SI FERMA LA STRISCIA MA IL VANTAGGIO E’ IMMUTATO. SU MANCIANO E ARGENTARIO, L’AMIATA SORPRENDEL’11° turno del girone F di Prima Categoria passa agli archivi come la domenica in cui si stoppa la marcia perfetta dell’Albinia, che quindi si ferma a dieci successi consecutivi. Un pareggio comunque dolce per i rossoblù, contro una formazione, come avevamo detto in sede di presentazione, ostica e che concede poco agli avversari visto che il vantaggio sul Pienza secondo in classifica rimane in doppia cifra. Per l’Albinia il titolo di campione di inverno è ormai a un passo, ma quello che più conforta mister Tommasi è il recupero di tutte le pedine chiave (tra i convocati si è rivisto pure Rosati), fondamentali per dare fiato a chi non ha mai riposato da inizio anno e in vista anche delle prime squalifiche per recidività in ammonizioni. Il Pienza, seppur abbiano ancora dato saggio delle proprie qualità nella trasferta di Scarlino, vengono recuperati nel finale di gara dal gol del solito Colato, che tiene i ragazzi di Cinelli in piena zona playoff. A sorprendere, ma comunque fino a un certo punto, è l’Amiata che, con il blitz di Massa Marittima, sale in solitaria al terzo posto. Lorenzo Coppi sta facendo un vero e proprio miracolo ad Abbadia perché ha dovuto convivere fin da subito con una sequenza incredibile di infortuni che però non hanno fiaccato lo spirito, anzi, hanno portato alla ribalta giovani molto interessanti come Tondi e Scapigliati. Tra le grossetane, invece, il Manciano brilla nel derby con il Sorano grazie all’eterno Di Chiara (doppietta per lui), mentre l’Argentario batte l’Aurora Pitigliano in una gara che potrebbe segnare il punto di svolta nella stagione dei ragazzi di Legler. Chi esce ridimensionato da questa domenica sono proprio Aurora e Massa Valpiana, due formazioni da cui era lecito attendersi qualcosa in più e di essere più vicine al primo posto, anche se per questo gran parte della “colpa” è del ritmo infernale imposto dall’Albinia. In coda, si fa dura per Caldana e Sorano, con il successo del Gracciano sul San Miniato che fa sprofondare le due compagini nelle ultime due posizioni. Le due squadre erano consapevoli che sarebbe stata un’annata difficile, c’è però da aumentare n po’ la media punti per rimanere agganciate al treno salvezza.