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Basket serie B, la Gea Grosseto con una rosa ridotta all’osso cede il passo alla Named Spa di San Giovanni Valdarno
Named Spa San Giovanni-Gea Grosseto 72-45
NAMED SPA: Baggiani 8, Campagnano 3, Ermini 6, Bidini 5, Argenti, Tognaccini 13, Scarpellini, Nannini 3, Casucci 4, Innocenti 16, Del Puglia 9, Amato 5. All. Piccioli.
GEA GROSSETO: Masini, Picchi, Amendolea 15, Furi 20, Camarri 1, Bellocchio, Benedetti 9. All. Luca Faragli.
ARBITRI: Sposito e Parigi.
PARZIALI: 18-16, 39-25, 55-35.
Le ragazze della Gea Basket Grosseto cedono la posta in palio sul parquet del Named Spa San Giovanni Valdarno (72-45) nella quinta giornata del campionato di serie B femminile. Con un organico ridotto all’osso, con sole sette giocatrici a referto, una delle quali, Bianca Bellocchio, con un problema muscolare, la Gea ha fatto quel che ha potuto, rimanendo in scia delle valdarnesi per tutto il primo quarto, perso di appena due punti. Dalla seconda frazione, nonostante la buona serata di Furi (sicuramente la migliore in campo per intensità e classe), Amendolea e Benedetti, il divario si è fatto sempre più ampio e le grossetane sono uscite di scena, anche a causa delle otto triple firmate dal quintetto della Named Spa. Un ko dunque preventivabile, anche se il coach Luca Faragli spera al più presto di recuperare le infortunate e di avere qualcuna delle ragazze ancora fuori, a cominciare da Chiara Camarri, che sta proseguendo la preparazione, per poter iniziare a muovere la classifica verso la salvezza.