Impresa della grossetana Serena Perin, che alla sua seconda gara di triatlhon vince la prova di Ostia

Grosseto. Si è corso sul litorale romano di Ostia l’ultimo weekend di gare di triathlon del centro Italia. si corre su due differenti prove per consentire agli appassionati della triplice di confrontarsi su distanze differenti. Il sabato, con il “medio” e i suoi 1,9 ,90 e 21 chilometri suddivisi tra nuoto, bici e corsa. Mentre la domenica è stata la volta della distanza corta “sprint” con i 0,75, 20 e 5 chilometri. Il Triathlon Grosseto si è presentato alla manifestazione con due atleti. Il sabato è stata la giornata di Fabrizio Francioli che riusciva a completare la gara con l’ottimo tempo di 5h,38′ e 31”, penalizzato nella frazione di nuoto che lo ha visto percorrere oltre 200 metri in più rispetto a quelli previsti. Fabrizio ha poi recuperato posizioni nella prova in bici, mentre ha sofferto molto nella corsa finale, ma malgrado vari dolori muscolari è riuscito a terminare la gara con il sorriso. La domenica è stata la volta della “nuova” iscritta del team maremmano Serena Perin, reduce dall’ottimo debutto a Tirrenia. La società del presidente Riccardo Casini si aspettava una bella prova e Serena non ha deluso le aspettative riuscendo anche questa volta a stupire tutti arrivando prima assoluta tra le donne. Serena ha vinto dopo avere corso in rimonta. Discreta la frazione nel nuoto conclusa intorno alla decima posizione. L’atleta grossetana gioca al meglio le sue carte nella frazione “bike” dove riesce  a fare la differenza e a staccare letteralmente tutte le altre rivali. La corsa poi è stata una galoppata trionfale. Serena assaporare il gusto del primo successo frutto di tanti sacrifici e determinazione fra allenamenti, lavoro, e una grande passione per lo sport all’aria aperta, come sa regalare il triatlhon. “Sicuramente vivere in maremma aiuta” commenta la Perin “ Basta uscire di casa per trovare strade su cui correre o allenarsi in bicicletta. La Maremma sotto questo punto di vista ci offre una palestra a cielo aperto per quasi dodici mesi all’ anno”. Grande la soddisfazione di tutto lo staff grossetano che vede per la prima volta una propria portacolori tagliare il nastro in una gara di triathlon. Da notare che questa è stata per Serena Perin la seconda prova, dopo l’ottimo terzo posto all’esordio nello sprint Città di Tirrenia della scorsa settimana, con l’eccezione che in questa occasione è riuscita a fare ancora meglio. La grossetana è seguita quotidianamente dal coach e triatleta Alessio Rispoli ed è la dimostrazione di come il triathlon sia comunque uno sport alla portata di tutti uomini e donne riuscendo a trovare il tempo fra lavoro, famiglia e passione sportiva. Massimo Galletti