Non riesce l’impresa al Grosseto Volley sconfitto in trasferta per tre set a uno dal Pontedera

Grosseto. “ E’ stata una battaglia senza esclusione di colpi, tanto che la gara è durata oltre 2h,15′ di gara. Ma questo non è bastato per farci vincere il match” E’ il primo commento a caldo del tecnico del Grosseto Volley Errepi E.d. Luigi Ferraro, sconfitto per tre set a uno in casa del Pontedera con i parziali di 25/22, 25/18, 24/26 e 26/24. “ Tolto il primo set, dove forse siamo partiti un po’ titubanti, dovuto ad un potenziale d’attacco niente male davvero. Poi siamo entrati in partita e abbiamo iniziato a giocare. Nel corso del secondo set abbiamo ritrovato le nostre sicurezze. Da quel momento è cambiata la gara e abbiamo giocato alla pari sia nel terzo e quarto set. In questa occasione purtroppo la fortuna non ci ha aiutato. La schiacciatrice Sara Crecchi subisce un infortunio al ginocchio e non sappiamo ancora il livello di gravità. Peccato perché Sara stava giocando veramente bene. Anche senza di lei abbiamo lottato punto a punto e siamo riusciti a rimanere in partita fino al 23 pari. E’ arrivato anche un errore arbitrale che ci ha destabilizzato e rotto l’equilibrio della squadra, lasciandoci con un po’ di amaro in bocca” conclude l’allenatore delle maremmane. Un risultato che forse sta un po’ stretto all’Errepì E.d. che può recriminare degli errori commessi ad inizio gara, senza riuscire a contrastare in maniera efficace la pesante azione offensiva delle padrone di casa e ad impensierirle in difesa. Sono brave le biancorosse a non scoraggiarsi nonostante il pesante passivo di due a zero per il Pontedera. La gara cambia nel finale del secondo set, con l’allenatore Ferraro che ricorre spesso all’aiuto delle sostituzioni, specialmente in cabina di regia, che vede la Marini iniziare la gara, finita poi con Lavinia Poggetti che da quando veste i colori del Grosseto Volley offre la sua migliore prestazione delle ultime gare. Peccato per il risultato finale che non premia le maremmane che hanno giocato ad un livello tecnico superiore alla serie C, contro una squadra avversaria retrocessa dalla B, che non nasconde di tornare prima possibile nel campionato professionistico. Massimo Galletti