Calcio
Clementini tuona: “Con questo terreno di gioco costretti a giocare da un altra parte contro l’Albinia”
Scarlino. “Siamo pronti a giocare il prossimo turno casalingo fuori da Scarlino”. Queste sono le parole del presidente della squadra Clementini, che sta pensando di disputare tra due settimane l’incontro di campionato contro la capolista Albinia in un altro impianto sportivo.
“Siamo dietro a tutti per fare tutti gli incartamenti per procedere alla richiesta alla federazione. Con questo manto erboso, se così si può chiamare, perchè l’erba non c’è più, non si può giocare. Molti nostri giocatori stanno subendo infortuni perchè è come correre in un parcheggio” continua Clementini che poi spiega le cause di tutto ciò.
“Deve essere riparata una pompa che poi fornisce di acqua il serbatoio per poi procedere ad annaffiare. Ad oggi è oltre un mese che è stato fatto poco o nulla dall’amministrazione comunale che si deve occupare del problema. Solo ieri sono venuti dei tecnici per smontare l’attrezzatura e portarla via, ma non ci hanno indicato i tempi del prossimo intervento per la messa in funzione. Insomma una situazione davvero incresciosa. Se il Comune non è in grado di gestirlo, mi faccio avanti anche per comprare tutta la struttura. Sono anche pronto ad iniziare una trattativa”.
E a questo punto c’è davvero da credere che la sfida con l’Albinia possa avere altri campi. Tra le ipotesi ci potrebbe per esempio quella di Suvereto, ma sicuramente in settimana avremo un quadro della situazione ben più chiaro.
Agnuno deve giocare a casa propria.